Corso di laurea in scienze della formazione primaria: definizione posti e modalità prove

Con riferimento all’anno accademico 2013/2014, i posti disponibili a livello nazionale per le immatricolazioni al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria, per l’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia, sono definiti in numero di 5.146 per gli studenti comunitari e non comunitari residenti in Italia, di cui all’art. 26 della legge n.189/2002.
Tali posti sono ripartiti fra gli atenei secondo la tabella allegata al decreto ministeriale n. 614 del 15 luglio scorso. Ciascuna università dispone l’ammissione degli studenti in base alla graduatoria di merito nei limiti dei corrispondenti posti di cui alla citata tabella.
Agli studenti stranieri residenti all’estero sono destinati i posti secondo la riserva contenuta nel contingente di cui alle disposizioni interministeriali fissate in data 18 maggio 2011, con le quali sono state regolamentate le immatricolazioni degli studenti stranieri ai corsi universitari per il triennio 2011-2014, aggiornate per l’anno accademico 2013/2014.
Con il D.M. n. 615 del 15 luglio si stabilisce che per l’a.a. 2013/2014, l’ammissione degli studenti ai corsi di laurea magistrale di cui all’articolo 3, comma 2, lettera a) del decreto ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010 avviene tramite il superamento di un’apposita prova d’accesso, che “mira a verificare l’adeguatezza della personale preparazione con riferimento alle conoscenze disciplinari indispensabili per il conseguimento degli obiettivi formativi qualificanti del corso di laurea magistrale”.

Nel decreto ministeriale si specifica che per l’accesso al corso di laurea magistrale ogni università emana il relativo bando, contenente il numero dei posti disponibili. 
La suddetta prova d’accesso, predisposta da ciascun ateneo, ha la durata di due ore e trenta minuti e verte su ottanta quesiti formulati con quattro opzioni di risposta, fra le quali il candidato deve individuare quella esatta. Gli argomenti delle prova, specificati nell’allegato A che fa parte integrante del decreto n. 615 del 15 luglio scorso, sono i seguenti:

a) competenza linguistica e ragionamento logico (40 quesiti);
b) cultura letteraria, storico-sociale e geografica (20 quesiti);
c) cultura matematico-scientifica (20 quesiti).
 
I criteri di valutazione della prova sono specificati nel D.M. n. 615 del 15 luglio.
La prova di ammissione si svolgerà, con inizio alle ore 11, presso le varie sedi universitarie il giorno 17 settembre 2013.
Andrea Toscano

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