Un appello firmato da una sessantina di docenti di un liceo di Bologna per “aiutare i ragazzi a capire cosa accade sui migranti”.
La proposta avanzata ai colleghi di altre scuole
La proposta, avanzata anche ai colleghi di altre scuole, arriva dallo scientifico ‘Copernico’ e prevedere “alcune ore di lezione, nella prima settimana di febbraio, per informare i nostri studenti e fornire loro gli strumenti per leggere in modo autonomo e consapevole i fatti ai quali ogni giorno assistono”.
Cosa fa il Governo?
Sul caso, dice la senatrice leghista Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura, “ho girato tutto” al ministro dell’Istruzione Marco Bussetti. E la stessa senatrice si offre agli insegnanti per spiegar loro “cosa sta facendo il Governo” sul tema. “Quando si parla di immigrazione – afferma Borgonzoni – bisognerebbe avere un pelo meno di ipocrisia e cercare di vedere quali sono le soluzioni migliori anche per le persone che stanno venendo qua. Per cui mi offro per fare una lezione a loro prima che vadano dagli studenti”.
Episodi che sconcertano
Nel testo dell’appello, sottoscritto anche dal dirigente scolastico, si sottolinea come “in queste settimane assistiamo a episodi che ci sconcertano, chiamando direttamente in causa il senso e il modo in cui stiamo svolgendo il nostro compito di insegnanti ed educatori”, perché “tenere per giorni e giorni al largo delle nostre coste donne, uomini e bambini migranti non solo viola le regole internazionali, ma sfida anche il senso di umanità e la coscienza civile della comunità nazionale”.