Didattica

Cosa ci vuole per fare il Dsga? Le risposte ai dubbi degli aspiranti Dirigenti dei Servizi Generali e Amministrativi

Mentre si attende che venga bandito il prossimo concorso per Dsga, Dirigenti dei Servizi Generali e Amministrativi, è bene sapere tutto ciò al momento si conosce in merito alle sue modalità di svolgimento.

IL CORSO SULLA GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE DELLA SCUOLA

IL CORSO SUL DIRITTO E SULLA LEGISLAZIONE SCOLASTICA

Avviata la rilevazione dei probabili partecipanti

Il bando dovrebbe essere in procinto di essere pubblicato in considerazione del fatto che il 28 ottobre del 2022, con nota n° 4312 è stata avviata la rilevazione al fine di individuare il numero degli assistenti amministrativi di ruolo in possesso dei titoli previsti dal regolamento, i titoli necessari per partecipare e le prove.

Concorso riservato per Dsga

Il suddetto concorso sarà indetto su base regionale, qualora i posti in una regione dovessero essere esigui, la procedura potrebbe essere svolta su base interregionale; prevedendo lo svolgimento di tutta la procedura in una sola regione, fermo restando che le graduatorie restano distinte per ogni procedura regionale, secondo la scelta espressa dal candidato all’atto dell’iscrizione.

Requisiti d’ammissione

Secondo le disposizioni ministeriali possono partecipare al concorso riservato gli assistenti amministrativi che, a decorrere dall’anno scolastico 2011/2012, abbiano svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA per almeno tre interi anni scolastici e che abbiano il titolo di studio valido per l’accesso al profilo professionale di DSGA.

Titoli richiesti

Gli assistenti amministrativi oltre ad avere svolto almeno tre anni di servizio nella funzione di DSGA devono possedere uno dei seguenti titoli :
• laurea in giurisprudenza;
• laurea in scienze politiche;
• laurea in economia e commercio

Prove previste

Il suddetto concorso all’atto del bando, se non dovesse essere modificato dall’attuale ministro, dovrebbe prevedere una sola prova scritta costituita da 60 quesiti a risposta multipla con 4 risposte di cui solo una corretta, così suddivisi:
• 24 quesiti di contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche;
• 12 quesiti sulla legislazione scolastica;
• 24 quesiti sull’ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e sulla stato giuridico del personale scolastico.
Superano la prova i candidati che ottengono un punteggio minimo di 36 punti su 60.

Valutazione dei titoli e graduatoria di merito

La commissione disponendo di 100 punti in totale, predispongono la graduatoria di merito in relazione al punteggio conseguito nella prova scritta massimo 60 e dei titoli posseduti per un massimo di 40 punti .

I corsi

Il corso sulla gestione amministrativo-contabile della scuola

In questo corso di 14 ore articolato in 13 moduli, a cura di Salvatore Impellizzeri, Piero Petrucci e Giovanni Rapisarda, viene approfondito lo studio della contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche.

SCOPRI DI PIÙ

Il corso sul diritto e sulla legislazione scolastica

In questo corso di 16 ore articolato in 9 moduli, a cura di Salvatore Impellizzeri, Alfio Girgenti e Reginaldo Palermo, viene approfondito lo studio del diritto civile, del diritto del lavoro e della legislazione scolastica.

SCOPRI DI PIÙ

Preparati con La Tecnica della Scuola

La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learningcertificazionicorsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.

I nostri webinar

Life skills: competenze non cognitive scuola

Metodologie attive e personalizzazione didattica

Privacy e trasparenza in ambito scolastico

L’educazione linguistica nella scuola primaria

Esempi di Flipped Classroom per il primo ciclo

Tecniche per migliorare l’attenzione e la memoria degli studenti (WORKSHOP)

Creare una stazione meteorologica con BBC micro:bit e Arduino

Potenziamento delle risorse personali del docente (WORKSHOP)

PNRR Scuola 4.0: ambienti innovativi e nuovi approcci alla didattica (GRATIS)

Spiegare la matematica con oggetti semplici

Il progetto Next Generation Schools

Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.

RICHIEDI INFORMAZIONI SUL PERCORSO

Redazione

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024