Didattica

Cosa è la transizione digitale? Perché nascono nuove figure di coordinamento? il webinar della Tecnica della Scuola

Siamo in un’epoca in cui siamo immersi nella transizione digitale: come si affronta scuola? Perché nascono nuove figure di coordinamento e, soprattutto, cosa sono chiamati a fare? Cosa devono sapere docenti e dirigenti scolastici? VAI AL CORSO

Gestire la complessità della scuola negli ultimi anni è diventato un impegno faticoso per dirigenti e insegnanti, ma oggi lo è ancora di più perché viviamo in un momento di transizione ecologica e digitale della quale la scuola deve prendere consapevolezza per potere esercitare il suo ruolo di guida al cambiamento verso un modello di sviluppo sostenibile. Occorre pertanto preparare le nuove generazioni a conciliare sviluppo economico e sostenibilità. È indispensabile, quindi, elaborare e strutturare iniziative per la definizione di una cultura sostenibile, in modo da supportare la transizione ecologica a partire dai banchi di scuola.

Per questa ragione nascono nuove figure di coordinamento e si va definendo in maniera sempre più netta la funzione di quelle già presenti da alcuni anni nella scuola: docenti che, al fianco del dirigente, mettono a disposizione le loro competenze gestionali, organizzative e di coordinamento, per rispondere alle richieste sempre nuove della società.

L’importanza delle figure di coordinamento

Le figure di coordinamento, cioè i docenti che, al fianco del dirigente, mettono a disposizione le loro competenze gestionali, organizzative e di coordinamento, per far funzionare al meglio la scuola e rispondere alle richieste delle famiglie.

L’Organizzazione efficace è uno dei criteri fondamentali di qualità di una istituzione scolastica perché rende chiaro a tutti il sistema di ruoli e funzioni.

Nessun Piano di Miglioramento, infatti, può essere attuato senza una attenta organizzazione delle risorse umane, che preveda un coordinamento a più livelli, in grado di raggiungere i risultati prefissi. L’Organizzazione efficace è strettamente legata al contesto ed è fondata su criteri di coerenza con le criticità emerse nel Rapporto di Autovalutazione e su criteri di efficacia e di efficienza.

Coordinare un team di lavoro significa unificare gli sforzi nell’ottica del raggiungimento di un risultato ben individuato e condiviso, perché le azioni di ciascuno raggiungono il massimo dell’efficacia e dell’efficienza solo se sono ben integrate fra di loro. Il coordinatore di un gruppo di lavoro efficace deve sapere sviluppare collaborazione tra tutti i componenti e produrre fiducia reciproca, valorizzare le competenze di ciascuno, sostenere con discrezione i meno pronti alle innovazioni, pianificare il lavoro, decidere, insieme al dirigente scolastico, che cosa fare, quando e in quanto tempo, organizzare, saper individuare le persone giuste per assegnare il lavoro da svolgere.

Il coordinamento, di plesso, di classe, di indirizzo, di dipartimento, di progetti, per il sostegno, insieme a quello nato dalle esigenze degli ultimi anni, quale il coordinamento di educazione civica o per la conservazione e valorizzazione della documentazione didattica, pur non essendo un incarico obbligatorio, in quanto è un incarico aggiuntivo, si pone come determinante nella gestione e organizzazione della scuola. Oggi, infatti, non esistono scuole che non hanno al loro interno figure di coordinamento, con compiti magari non sempre uguali perché dettati, appunto, dalle esigenze dei singoli contesti.

Ricoprire il ruolo di coordinatore, proprio per le responsabilità che comporta e per la funzione strategica che ricopre, non è facile se non si possiede una preparazione adeguata. Questo, ovviamente, se si punta a essere concretamente una leva strategica nella scuola.

Pensiamo, ad esempio, all’incarico di funzione strumentale, affidato dal dirigente, dopo l’approvazione del collegio dei docenti, a insegnanti che ne hanno fatto domanda e che hanno particolari competenze e capacità, attestate dal curriculum, nelle macro aree di intervento individuate nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, che si pongono come figure chiave per eliminare le eventuali criticità che emergono e favorire il miglioramento continuo a livello progettuale e organizzativo.

Il corso

Su questi argomenti il corso Le figure di coordinamento nella transizione ecologica e digitale, a cura di Anna Maria Di Falco, in programma dal 7 febbraio.

Preparati con La Tecnica della Scuola

La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.

I nostri webinar 

Educare alle competenze sociali scuola

Costruire immagini con l’intelligenza artificiale generativa

La lezione attiva

Le discipline Stem nella revisione del PTOF

Gestione dei problemi comportamentali

Progettare percorsi didattici con l’intelligenza artificiale generativa

Utilizzo di bard in Google Workspace

Utilizzo del copilot in Windows

Come affrontare i quesiti della prova scritta

Strategie per creare ambienti di apprendimento accoglienti ed efficaci

I patti educativi di comunità, conosciamoli fondo

Disforia di genere: non riconoscersi nel proprio corpo

Attività Steam con carta, cartone e coding

Utilizzare le prove Invalsi di matematica per una didattica più efficace

Redazione

Articoli recenti

Per la prima volta tanti concorsi per lavorare nella scuola: lo ricorda il ministro Valditara

Fra le diverse "prime volte" della politica scolastica scolastica del Governo Meloni c'è anche quella…

27/12/2024

Pensione anticipata 64 anni, tra chi come Salvini dice che è stata smantellata la legge Fornero e chi invece sostiene il suo inasprimento

Nella legge di bilancio 2025 c'è qualche novità rispetto la possibilità di andare in pensione…

27/12/2024

Legge di bilancio 2025, tutte le novità in arrivo per la scuola: cosa cambia – Rivedi la Diretta

Con l’approvazione alla Camera della Legge di Bilancio 2025, il sistema scolastico italiano si prepara a…

27/12/2024

Concorso docenti PNRR 2, il servizio civile alternativo alla leva obbligatoria non è assimilabile al servizio civile universale

Il servizio civile alternativo alla leva obbligatoria, come anche il servizio civile nazionale, non è…

27/12/2024

Raimo presenta ricorso contro il provvedimento disciplinare: “La sanzione ha avuto degli effetti nell’immaginario oltre il caso”

Cristian Raimo, scrittore e docente, ha deciso di presentare ricorso contro il provvedimento disciplinare che…

27/12/2024

Iscrizioni a.s. 2025/2026, personalizzazione del modulo da parte delle scuole entro il 30 dicembre 2024

In vista dell’avvio delle iscrizioni all’a.s. 2025/2026, previste dall’8 al 31 gennaio 2025, il Ministero…

27/12/2024