Didattica

Cosa fare con un alunno oppositivo provocatorio? Cosa è il dop e come diagnosticarlo

Ci sono alcuni segnali che potrebbero far pensare ai docenti ad una diagnosi di disturbo oppositivo provocatorio in un o più alunni. Ma quali sono? E cosa si può fare nel concreto per evitare che questi studenti vivano male l’esperienza scolastica? VAI AL CORSO

Il DOP, Disturbo Oppositivo Provocatorio, comporta, da parte dell’alunno, atteggiamenti conflittuali e rifiuto di adeguarsi alle normali regole condivise dalla classe. Il rifiuto di fare i compiti o di seguire la lezione sono ulteriori segnali di una condizione di disagio, alla quale il docente non dovrebbe reagire con autorità, ma con ascolto e comprensione; con pazienza; con critiche costruttive; con la promozione delle capacità e dei talenti dell’alunno; con attività di gruppo volte a favorire la cooperazione.

Necessità di ricorrere all’insegnante di sostegno?

In questi casi è doveroso ricorrere all’insegnante di sostegno? No, i casi descritti non richiedono l’insegnante di sostegno (non necessariamente) in quanto non riguardano condizioni di vera e propria disabilità. Tuttavia, in presenza di casi certificati da una diagnosi, è necessario predisporre il piano didattico personalizzato in quanto ci troviamo in presenza di diagnosi riconosciute e dunque di bisogni educativi speciali (Bes), i quali richiedono interventi educativi speciali.

Ricordiamo che il Pdp, il Piano didattico personalizzato, è il documento da redigere entro il primo trimestre dell’anno scolastico, quindi entro novembre, con cui le scuole si prendono in carico le problematiche relative ai bambini e ai ragazzi con disturbi specifici di apprendimento.

Il corso

Su questi argomenti il Corso Dop: strategie di intervento in classein programma dal 7 marzo, a cura di Marco Catania.

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La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito, offre un’ampia offerta formativa tra webinarpercorsi in e-learningcertificazioni e corsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi.

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Redazione

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