Didattica

Cosa fare leggere in classe? Il Libraio Scuola, la guida per docenti per promuovere il piacere della lettura

Un anno fa nasceva il progetto Il Libraio Scuola – dedicato a promuovere la passione per la lettura tra le ragazze e i ragazzi delle scuole superiori e rivolto a docenti, famiglie, educatrici, educatori, associazioni, librai, bibliotecari – e usciva il primo numero della guida digitale Leggere il mondo, seguito poi da un secondo numero, dedicato alle letture per l’estate. Nel corso di quest’anno, abbiamo ricevuto numerosi riscontri positivi e i due numeri di Leggere il mondo sono stati scaricati da decine di migliaia di persone.

A un anno dal suo fortunato debutto, torna con un nuovo numero Leggere il mondo.

Il filo conduttore di questo terzo numero è “vivere” e “(con)vivere”, perché è soprattutto questo che si impara a scuola: ad acquisire gli strumenti e le competenze per un’esistenza che sia capace di convivere, non solo con gli altri, ma anche con i propri sentimenti, la propria identità, la natura, le idee e le informazioni che i vari media, e soprattutto il web, ci inviano ogni giorno. Come sempre, gli oltre cinquanta libri inseriti nella guida sono presentati con informazioni sul contenuto e sui temi trattati, una serie di parole chiave che possono aiutare nella scelta e alcuni suggerimenti didattici e metodologici, utili per il lavoro in classe.  

Inoltre, in molte schede è stata inserita l’indicazione degli obiettivi dell’ONU dell’Agenda 2030 e delle competenze-chiave europee, da trattare e/o potenziare con la lettura del libro proposto.

Ma le novità non sono finite: nella guida si trovano anche suggerimenti per l’aggiornamento delle insegnanti e degli insegnanti, una selezione di opere consigliate da leggere in classe e uno speciale dedicato all’attualità dei classici del teatro seicentesco. Non mancano inoltre gli interventi esclusivi d’autore, questa volta firmati da Ritanna Armeni, Gherardo Colombo, Giuseppe Festa, Eugenio Radin, Luca Trapanese.

Insomma, un numero molto interessante e ricco, come vi auguriamo che sia anche quest’anno scolastico!

La redazione

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