Siamo agli sgocciali, tra poche ore avrà inizio la prima prova scritta degli esami di maturità 2023.
Tra le tante cose che devono ricordare gli studenti e le studentesse coinvolte, c’è anche la lista di ciò che si può portare o meno agli esami.
Nei giorni delle prove scritte della Maturità 2023 è vietato utilizzare a scuola telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo, dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e immagini, nonché apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere. Sono escluse dal divieto le calcolatrici scientifiche e/o grafiche comprese in un apposito elenco diffuso dal MIM.
Per quanto riguarda la seconda prova scritta, ai fini del suo svolgimento è infatti consentito l’uso delle calcolatrici scientifiche o delle calcolatrici grafiche purché non dotate della capacità di elaborazione simbolica algebrica (CAS – Computer Algebra System o SAS – Symbolic Algebra System), cioè della capacità di manipolare espressioni matematiche, e non abbiano la disponibilità di connessione INTERNET.
Per consentire alla commissione d’esame il controllo dei dispositivi in uso, i candidati che intendono avvalersi della calcolatrice devono consegnarla alla commissione in occasione dello svolgimento della prima prova scritta.
È inoltre vietato l’uso di dispositivi elettronici portatili di tipo palmare o personal computer portatili di qualsiasi genere in grado di collegarsi all’esterno degli edifici scolastici tramite connessioni wireless o alla normale rete telefonica con qualsiasi protocollo.
Per eventuali violazioni è prevista, secondo le norme sui pubblici esami, l’esclusione da tutte le prove di esame.
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