Per “Competenze trasversali” si intende l’espressione usata per denominare un vasto insieme di abilità della persona, implicate in numerosi tipi di compiti lavorativi, dai più elementari ai più complessi, ed esplicate in situazioni operative tra loro diverse.
In altre parole, ci si riferisce ad abilità di carattere generale, a largo spettro, relative ai processi di pensiero e cognizione, alle modalità di comportamento nei contesti sociali e di lavoro, alle modalità e capacità di riflettere e di usare strategie di apprendimento e di auto-correzione della condotta. Tali abilità evidenziano il modo di impostare e di regolare la personale esperienza di lavoro e si specificano ulteriormente e progressivamente nel corso dell’apprendimento on the job e della storia lavorativa della persona.
L’Unione Europea ha aggiornato recentemente l’elenco delle competenze chiave per la realizzazione e lo sviluppo di ogni persona, per la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione. Tali competenze sono individuate in riferimento a otto ambiti:
• competenza alfabetica funzionale;
• competenza multilinguistica;
• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
• competenza digitale;
• competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;
• competenza in materia di cittadinanza;
• competenza imprenditoriale;
• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
Pertanto le competenze trasversali si integrano con le conoscenze e le competenze disciplinari, consentendo all’individuo di acquisire capacità fondamentali nella vita e nel lavoro. Tali competenze attengono ad ambiti cognitivi, realizzativi, manageriali, relazionali e comunicativi.
Un approfondimento a parte meritano le competenze personali e sociali comprendenti le soft skill, ovvero le competenze trasversali e trasferibili attraverso la dimensione operativa del fare.
Queste competenze sono la capacità di interagire e lavorare con gli altri, capacità di risoluzione di problemi, creatività, pensiero critico, consapevolezza, resilienza e capacità di individuare le forme di orientamento e sostegno disponibili per affrontare la complessità e l’incertezza dei cambiamenti,preparandosi alla natura mutante delle economie moderne e delle società complesse.