La metodologia didattica chiamata debate consiste in un confronto nel quale due squadre (composte ciascuna di due o tre studenti) sostengono e controbattono un’affermazione o un argomento dato dall’insegnante, ponendosi in un campo (pro) o nell’altro (contro).
Gli argomenti da disputare possono essere vari, sia di natura curriculare che extracurriculare.
Il debate (dibattito) quindi è una metodologia che permette di acquisire competenze trasversali (life skill) e curricolari, smontando alcuni paradigmi tradizionali e favorendo il cooperative learning e la peereducation, non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti.
Per applicare tale metodologia didattica si procede con i seguenti passi:
- definizione di dibattito;
- divisione della classe in gruppi numericamente omogenei;
- assegnazione di un tema oggetto di dibattito;
- enucleazione di n argomenti “pro” e di n “contro” inerenti il tema proposto (si consiglia di considerare n minore di 4);
- discussione, guidata dal docente, finalizzata alla focalizzazione dei “punti di forza” a sostegno delle rispettive argomentazioni;
- schematizzazione alla lavagna (in una tabella a 2 colonne) e successiva illustrazione delle argomentazioni contrapposte;
- analisi del tema in oggetto attraverso la formulazione di domande