Il web rivoluziona anche il mondo delle gite scolastiche. Per generazioni di studenti ha rappresentato l’evento dell’anno. Un momento atteso mesi, sognato e pianificato in ogni aspetto.
Arriva un sito specializzato in viaggi d’istruzione, cioè GeeTrips, il primo portale di prenotazione viaggi dedicato esclusivamente alle visite d’istruzione.
Con GeeTrips ogni scuola potrà costruire un’esperienza unica, scegliendo (per ora) tra oltre 450 proposte in 150 città e paesi diversi sparsi sul territorio italiano. Per confezionare una gita bastano pochi passaggi: si seleziona la meta prescelta, il livello scolastico della classe (elementare, media o superiore), il numero degli alunni (compresi eventuali ragazzi disabili) e degli accompagnatori (insegnanti, genitori, ecc.), la durata del viaggio.
Dopodiché sarà il sistema a filtrare le esperienze più appropriate, escludendo quelle non adatte alla fascia d’età degli alunni e proponendo una serie di attività da fare in quei giorni nel luogo indicato.
Ma dove andranno in viaggio d’istruzione gli studenti? Su La Repubblica interessante approfondimento con dati specifici:
Italia o estero? Molto dipende dall’età degli alunni. Tra quelli che insegnano alle medie, l’81% è orientato verso le nostre città d’arte (solo il 19% azzarderebbe il lungo raggio). Una prospettiva che si ribalta nel caso delle scuole superiori: qui il 56% dei docenti punta sulle capitali europee (ma il 44% continua a pensare che rimanere entro i confini nazionali sia la scelta giusta).
Le città d’arte italiane e le capitali europee preferite dai docenti. Le città più gettonate? Poche, ma rilevanti, le novità. In Europa la spunta la ‘solita’ Berlino (14,4%), seguita da Parigi (12,7%), Praga (10,5%), Madrid (7,2%) e Londra (6,6%). In Italia, Firenze (20,7%) batte Roma (12,5%), Torino (7%), Napoli (5,2%), Venezia (5,2) e Trieste (che con il 4,1% di consensi è la vera sorpresa).
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