”Serve la formazione degli educatori – ha segnalato Costa durante la giornata istituita dalla Commissione Europea e celebrata in 90 paesi per promuovere un utilizzo piu’ responsabile dei nuovi media”. ”Serve – ha continuato l’europarlamentare – la vigilanza sulla commercializzazione e sulla publicizzazione online di prodotti dannosi, lo scambio di buone pratiche sul ruolo dell’educazione non formale e del gruppo dei pari per la diffusione tra gli adolescenti di pratiche positive e sicure nella rete, l’accesso dei minori a contenuti digitali pluralistici di qualita’ e sicuri nei programmi scolastici e nei servizi”. Proposte che l’eurodeputata ha gia’ inserito nella ‘relazione su mondo digitale e minori’ di cui e’ relatrice e che e’ stata approvata lo scorso novembre dall’Eurocamera. Testo che conferma l’allarme su questo fenomeno.
”I ragazzi europei sono online mediamente 88 minuti al giorno, 2 ore per i 15-16enni, iniziando mediamente a 9 anni, ma con casi molto piu’ precoci che precedono l’eta’ scolare e l’alfabetizzazione”, e’ sottolineato nella relazione. ”Il 12% dei 9-12enni dichiara di essere stato molestato online, in particolare il 40% e’ stato vittima di bullismo”.(ANSA).
E’ morta ieri, 23 novembre, a Firenze, Adele Corradi che per 4 anni, dal 1963…
Creare schede didattiche per matematica nella scuola primaria richiede chiarezza e varietà. Usare immagini e…
Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…
L'Adhd si diagnostica tramite una valutazione clinica da specialisti, considerando sintomi come disattenzione e iperattività.…
I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…
Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…