Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a Rai 1 ha chiarito la posizione del Governo relativamente alla mascherine e al green pass: “Via mascherine all’aperto dall’11 febbraio anche in zona rossa, il provvedimento uscirà nella giornata di giovedì. Ora siamo all’inizio di una nuova fase, con la solita gradualità si allenteranno le altre misure come le mascherine al chiuso e il Green Pass”.
E ha pure invogliato alle vaccinazioni: “Dobbiamo completare le terze dosi perché proteggono di più dalla malattia grave. Ci sono ancora 12 milioni di terze dosi da somministrare. Farei attenzione a prendere a modello altri Paesi europei. I bilanci vanno fatti alla fine e quello è il momento di fare valutazioni. In una fase iniziale il Green pass ha permesso le riaperture, è uno strumento che ci ha aiutato. Ha avuto anche la funzione di monitorare i contagi. Infine ha avuto la funzione di incentivare le vaccinazioni”.
Un invito alla Cautela arriva invece dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) che, per limitare il più possibile la trasmissione di Covid-19, sottolinea nel suo documento: “In ambienti all’aperto in cui il distanziamento non è possibile, va considerato l’utilizzo di mascherine per il viso”.
Omicron, scrive ancora l’Ecdc, “ha un significativo vantaggio di diffusione e un aumento del rischio di trasmissione domestica rispetto a Delta”. Inoltre è più stabile su superfici plastiche e pelle umana rispetto al ceppo Wuhan e al Delta.