“Invenzione machiavellica”: così Pasquale Almirante – su Tecnica della Scuola, 18 luglio 2018 (1) – etichetta il “costo standard” proposto anzi preteso a carico dello Stato da parte delle scuole private paritarie cattoliche nonostante il ben noto ed esplicito “senza oneri per lo Stato” !
L’articolo di Almirante replica e ribatte alle dichiarazioni di suor Anna Monia Alfieri intervistata – sempre su Tecnica della Scuola, 17 luglio 2018 (2) – da Alessandro Giuliani.
La replica di Almirante puntuale, sintetica, esaustiva, convincente e documentata, indica chiaramente i molti punti deboli e contraddittori della proposta rivendicativa di finanziamento statale, tramite appunto l’escamotage o la triangolazione del citato costo standard. Almirante richiama le osservazioni critiche già formulate da Andrea Gavosto (FGA) nel 2014 – più di 4 anni fa – e alle quali finora né la paladina o pasionaria suor Alfieri, né altri del “gruppo di pressione pro-paritarie” hanno saputo o voluto replicare né meglio spiegare.
L’aggettivo “machiavellico” sta non solo per “ispirato a principi che esaltano l’astuzia e la mancanza di ogni scrupolo nei rapporti politici e sociali” (Treccani) o “spregiudicato e subdolo; falso e senza scrupoli” (Sabatini Coletti), ma include l’aggiunta che “ripetere una bugia cento, mille e più volte, questa diventa una verità” (aforisma attribuito falsamente a Joseph Goebbles con lo stesso meccanismo ripetitivo!). Infatti il refrain “costo standard” salvifico ecc. è stato ripetuto e reiterato molte, moltissime volte negli ultimi anni in occasioni create ad hoc e tramite i numerosi e pervasivi media cattolici coinvolti e interessati alle scuole paritarie (3) (4) (5).
Nell’intervista sopra richiamata (del 17 luglio 2018), l’Alfieri ripete argomentazioni tutte già note, in particolare riportate nel suo articolo dell’8 settembre 2017 su ilsussidiario.net (6) e alle quali era stato replicato puntualmente su Tecnica della Scuola (7).
Omissioni
Ancora sulla questione costo standard/scuole paritarie risultano alcuni aspetti lasciati in ombra, occultati, omessi di proposito. Il primo è relativo al “Gruppo di lavoro per la definizione del costo standard” istituito il 22.11.2017 (8) e di cui non si hanno notizie dopo ben otto mesi. Ha lavorato? E’ giunto a delle conclusioni? Oppure è in attesa di indicazioni dal nuovo ministro?
Altro aspetto accuratamente sottaciuto è l’onere economico a carico dello Stato dell’eventuale adozione del costo standard: sono i 6 miliardi di euro calcolati da Agesc nel 2007? Oppure lo Stato otterrebbe un risparmio strabiliante di “17 miliardi di euro (diciassette)” (9) (10)? O solo 2,8 miliardi, o zero?
Altra ipotesi prospettata da Luigi Corbella (11) (12) è che all’inizio i costi per lo Stato potrebbero aumentare, per poi assestarsi e forse calare ma non si sa quando, insomma un po’ una lotteria, una scommessa con spese e rischi tutti a carico dello Stato.
Così scrive infatti Corbella: “E’ chiaro che nel passaggio secco dal sistema di finanziamento attuale ad un modello, per esempio a voucher, basato sul costo standard, il costo complessivo a carico della fiscalità in prima battuta aumenterebbe. Semplicemente perché a fronte del maggior costo per il finanziamento della scuola paritaria non sarebbe possibile immediatamente contrapporre risparmi nelle infrastrutture della scuola pubblica. E’ solo nella successiva fase di riorganizzazione dell’offerta, riproporzionata tra statale e paritaria secondo le preferenze espresse dalle famiglie, che il costo tornerebbe ad esse quello attuale.”
E poi bisognerebbe parlare anche delle ulteriori “molestie burocratiche” che ricadrebbero copiose sui presidi-DS e sui DSGA.
Vincenzo Pascuzzi
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Alcuni link attinenti
(1) Il costo standard? Una proposta sottile e con mille insidie
https://www.
(2) Il costo standard? Salverà la scuola dal tracollo, parola di suor Anna Monia Alfieri [intervista]
(3) Suor Anna Monia Alfieri su formiche.net
http://formiche.net/author/
(4) Anna Monia Alfieri: Articoli scritti su ilsussidiario.net
http://www.ilsussidiario.net/
(5) Anna Monia Alfieri su tecnicadellascuola.it
https://www.
(6) Costo standard, la rivoluzione sostenibile (e senza oneri per lo stato)
(7) Paritarie private e costo standard, in attesa della “madre di tutte le battaglie”
(8) Gruppo di lavoro per la definizione del costo standard ….
http://www.fidae.it/wp-
(9) Come risparmiare 17 miliardi di euro (diciassette) rendendo la scuola davvero libera
(10) Caro Matteo ti scrivo… Lettera aperta di Anna Monia Alfieri al premier Renzi
“se arriveremo a questo costo standard le casse dello Stato risparmieranno 17 miliardi di euro all’anno. Come minimo.”
“Lei comprende, caro Matteo, che la prospettiva di almeno 17 miliardi di euro risparmiati all’anno fa cadere nel ridicolo i balletti degli emendamenti proposti e ritirati fino a ieri.”
(11) Scuola pubblica e privata, la teoria del costo standard
https://www.
(12) Scuole private paritarie, la “teoria del costo standard”, il ponte sullo Stretto
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