“Mi dimetterò il 25 novembre, dopo l’approvazione in Consiglio comunale del bilancio”: a dirlo è stato Giuseppe Pezzoni, il sindaco-preside reo confesso di non essersi mai laureato.
L’epilogo è giunto l’8 ottobre, dopo che il 23 settembre scorso il primo cittadino di Treviglio (Bergamo), a capo di una giunta di centro-destra (Lega e parti di Forza Italia), aveva voluto far sapere, tramite la sua pagina Facebook, di non essersi mai laureato. Subito dopo erano scoppiate le polemiche, perché il sindacato era anche docente e preside di scuola superiore di salesiani.
Il problema è che svolgere quella professione, Pezzoni aveva prodotto, più di venti anni fa, un documento falso: ora è indagato per falso e truffa. E, “con quasi tutta la sua Giunta – scrive l’Ansa -, anche per abuso d’ufficio per presunti favoritismi a un privato in un progetto per la realizzazione di una cittadella della salute”.
Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola
Una delle novità più importanti per la mobilità del personale Ata è quella di potere…
Sembrerebbe ormai quasi certa la notizia che, nella primavera del 2025, partiranno sia i percorsi…
Si è festeggiato a Catania, il 15 marzo scorso, l’80° della fondazione del quotidiano La…
Compilare la domanda di mobilità docenti senza commettere errori? Tra cavilli e burocrazia, sembra quasi…
Una docente di un Liceo X, trasferita d'ufficio o a domanda condizionata nel Liceo Y…
Essere docenti significa ispirare, educare… e rispondere di tutto? Tra vigilanza, colpa e responsabilità, sembra…