Carlo Cottarelli ha ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’incarico di formare un governo neutrale che tenga i conti in ordine.
E ha accettato con riserva. “Mi presenterò al Parlamento con un programma che presenti la legge di bilancio e porti il paese alle elezioni all’inizio del 2019 in caso di fiducia o dopo agosto in caso di sfiducia – afferma al termine del colloquio – Presenterò in tempi molto stretti la lista dei ministri. Il governo sarà neutrale, assicurerà una gestione prudente dei conti pubblici e riterrà essenziale la partecipazione dell’Italia all’area euro. Mi impegno a non candidarmi e così anche i ministri”, conclude.
Il premier incaricato ha assicurato “tempi molto stretti” per la presentazione della “lista dei ministri” al presidente della Repubblica.
Difficilmente, però, il governo avrà i numeri per ottenere la fiducia. Per la scuola, comunque, la situazione rimarrà congelata almeno fino ad ottobre con ripercussioni che abbiamo già affrontato nelle scorse ore (clicca qui).
Critiche e proteste, ma anche tante telefonate di solidarietà al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. È stato creato anche l’hashtag #iostoconmattarella che è stato ritwittato da centinaia di utenti