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Covid-19 ed ergonomia scolastica, le disposizioni dell’Inail

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I banchi monoposto rappresentano una delle soluzioni per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di mantenere il distanziamento fisico assicurando inoltre una migliore igiene della postazione; rappresentano non soltanto una misura di contrasto contro la diffusione del virus, ma anche un’opportunità per migliorare la qualità delle infrastrutture scolastiche, poiché realizzati secondo quanto previsto dalle norme tecniche europee sugli arredi scolastici UNI EN 1729-1 e UNI EN 1729-2.

A dirlo è l’Inail, che ha pubblicato un documento dal titolo “Disposizioni anti Covid-19 ed ergonomia scolastica”. Il documento, condiviso con il Ministero dell’Istruzione e con il Comitato tecnico scientifico per l’emergenza sanitaria, contiene indicazioni utili per la prevenzione di disturbi muscoloscheletrici come mal di schiena, dolore al collo e alle spalle, che sono molto frequenti tra gli studenti.

I fattori di rischio principalmente responsabili dell’insorgenza di questi disturbi comprendono le posture errate, gli arredi (banchi e sedie) e gli zainetti. Le soluzioni che si sono rivelate più efficaci nel prevenirli sono il miglioramento del design degli arredi, l’educazione alla postura, la riduzione del peso degli zainetti e il loro corretto utilizzo.

Regole per evitare posture scorrette

Secondo il documento Inail, è importante poggiare bene la schiena allo schienale della sedia.

Gli avambracci devono sempre avere un punto di appoggio, come il banco, i braccioli o le gambe.

Le ginocchia non devono toccare la parte inferiore del piano del banco e i piedi devono poggiare completamente sul pavimento o sulla barra poggia-piedi, se presente, mentre è importante evitare di mettere i piedi intorno alle gambe della sedia, di sedersi in ginocchio, di tenere il gomito sul banco con il mento poggiato sulla mano e di dondolare con la sedia, che non deve essere tenuta troppo lontana dal piano di appoggio.

Il peso dello zaino

Siccome il trasporto dei libri tra la casa e la scuola è un’altra causa dell’insorgenza dei disturbi muscoloscheletrici come il mal di schiena, l’Inail raccomanda che lo zaino non superi il 15% del peso degli alunni.

A tal fine è importante usare uno zaino ergonomico con dimensioni adeguate allo studente, uno schienale rigido e imbottito con bretelle ampie, una cintura da allacciare all’altezza della vita e una maniglia per sollevarlo o trasportarlo a mano.

Se lo zaino invece è molto pesante, è preferibile usare un trolley o montarlo su un carrellino.

Nove esercizi per contrastare la staticità delle attività in classe

Il documento riporta anche nove esercizi per il collo, le braccia, le mani, le spalle, la schiena, le gambe e i piedi, accompagnati da immagini esplicative. Si tratta di esercizi semplici ma efficaci, da effettuare in piedi o da seduti nei momenti di pausa, per mantenere il sistema muscoloscheletrico in salute e contrastare la staticità delle attività al banco di scuola.