Attualità

Covid, Bassetti: “In piazza se torna l’obbligo di mascherina a scuola. Non ha senso se le altre attività non lo prevedono”

Le scuole, quest’anno, sono pronte riaprire senza l’obbligo di indossare la mascherina tra i banchi. Lo spettro di un possibile aumento dei contagi da Covid-19, però, rimane dietro l’angolo. Ci si chiede infatti cosa succederebbe in questo caso, e soprattutto se tornerebbero particolari obblighi da osservare per contrastare il virus.

“La mascherina deve diventare un lontano ricordo”

Questo è ciò che spaventa Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, secondo quanto ha riferito ad Adnkronos. “Mi auguro che la scuola cominci e finisca senza mascherine in aula e senza Dad”, ha ribadito Bassetti. “Sarebbe assurdo far entrare oggi a scuola i ragazzi senza mascherina e poi a fine settembre e inizio ottobre, con un rialzo dei contagi, costringerli a rimettere il dispositivo. E la stessa cosa con la Dad”.

L’infettivologo si dice dalla parte dei ragazzi pronti a protestare in caso di un ritorno all’obbligo di indossare la mascherina a scuola: “Se in caso di un rialzo dei contagi Covid dovessero cambiare le attuali regole con il ritorno della mascherina obbligatoria in classe, sono pronto a scendere in piazza e a mettermi alla testa delle proteste degli studenti”.

“I dispositivi a scuola non hanno senso se poi tutte le altre attività non la prevedono. La mascherina deve diventare un lontano ricordo per i ragazzi così come la Dad”, ha precisato.

Covid scuola, misure omogenee per tutti gli istituti

In più Bassetti ha esposto la sua posizione a proposito di chi, a suo avviso, dovrebbe avere il compito di prendere le decisioni in materia di contrasto al Covid-19 a scuola: “Dico no anche al fatto che i presidi possano decidere autonomamente di cambiare le misure negli istituti, solo il ministero della Salute in base ai dati epidemiologici può decidere di cambiare le regole, e comunque solo se dovesse arrivare una nuova variante, un Covid-22”, ha concluso.

Nel frattempo, come riporta SkyTg24, è arrivato anche il via libera dell’Aifa ai vaccini anti-Covid aggiornati contro la variante Omicron 1 del virus SarsCoV2. I nuovi booster – somministrabili dopo tre mesi dal ciclo primario o dall’eventuale dose booster già ricevuta – sono indirizzati prioritariamente a over 60 e soggetti fragili ma tutti, a partire dai 12 anni di età, potranno decidere di ricevere il richiamo aggiornato.

Redazione

Articoli recenti

Concorso docenti 2024, può accedere chi sta frequentando il TFA IX ciclo? Risponde l’esperto

Quali sono i requisiti per partecipare al prossimo concorso docenti? Cosa cambierà rispetto allo scorso concorso? Ne…

27/09/2024

Tony Effe: “Può esistere un rap non misogino, ma non è il mio”. Tra dissing e rime spietate, quale esempio per i giovani?

Molto spesso abbiamo parlato dell'influenza che hanno i testi delle canzoni che spopolano tra i…

27/09/2024

Al via la XII edizione Romanae Disputationes, il concorso di filosofia per gli studenti della secondaria superiore

Oggi, Venerdì 27 settembre, presso l’Aula Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano inizia l’XII edizione di Romanae Disputationes (RD),…

27/09/2024

Alunno con disabilità cade dal quarto piano della scuola, il prof di sostegno si sarebbe allontanato lasciandolo solo: indagato

Una vicenda complessa: qualche mese fa abbiamo trattato il caso di uno studente con autismo…

27/09/2024

Segretario di una scuola risulta in malattia per sei mesi ma nel frattempo partecipa 17 gare di tiro al piattello: denunciato

Un segretario di una scuola media di Pisa, come riporta La Repubblica, si è messo…

27/09/2024

Dispersione scolastica e povertà educative, quando scuola e Parlamento fanno fronte comune: l’evento Roma

Drop out è il nome che viene dato, nel mondo anglosassone, agli allievi in dispersione.…

27/09/2024