Attualità

Covid, contagi per tutto il 2021: con l’influenza stagionale rischio caos, largo a tamponi e test salivare

Quanto tempo dovremo convivere ancora con il Coronavirus? Qualche giorno fa Massimo Galli, professore di Malattie infettive all’Università Statale di Milano e primario all’Ospedale Sacco, collegato in diretta su Rai Tre con Bianca Berlinguer, durante la trasmissione “Carta Bianca”, disse che il pericolo di contagio si protrarrà per tutto il 2021. Un’affermazione importante, che ha trovato d’accordo il viceministro della Salute Pierpaolo Silieri, presente in studio.

Minimizzare i focolai

È di queste ore un intervento dello stesso viceministro sul Covid-19: “Il virus esiste, non è scomparso”.

“Siamo concentrati sulla scuola perché – ha continuato – è ripartita, perché muove tantissime persone, famiglie e docenti, ma laddove c’è attività c’è un rischio. Noi dobbiamo minimizzare il rischio: non significa avere zero, ma minimizzarlo, arrivare vicini allo zero. La normalità è confinare i focolai, fare si che i focolai, che saranno sempre più numerosi, vengano confinati”.

Ma bisognerà anche insistere con le regole sul distanziamento, nelle scuole ma anche fuori: nel caso non fosse possibile mantenerlo, sarà fondamentale continuare ad indossare la mascherina.

Silieri: a dicembre i picchi di influenza

Silieri ha aggiunto che per “una diagnosi differenziale e una risposta veloce” per distinguere i sintomi dell’influenza stagionale da quelli del Covid “servirà un numero maggiore di tamponi, tra dicembre e gennaio, nei giorni dei picchi di casi. Avere la possibilità di fare 3-4 volte i tamponi” attuali “consentirà di fare una diagnostica rapida. Su questo dobbiamo impegnarci di più: le persone poi non possono aspettare 3-4 giorni per avere una risposta dal tampone. Il tampone deve essere fatto subito e la risposta deve esserci il primo possibile, soprattutto oggi che abbiamo riaperto le scuole”.

Ricciardi: oggi possibili 100 test

Secondo Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo dell’Oms e consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, nel sempre più ampio armamentario diagnostico per individuare le persone infettate dal coronavirus ci sono ormai circa 100 test.

Lo strumento principe, ha detto Ricciardi all’Ansa, resta il tampone ma assieme ai test sierologici e a quello della saliva, le possibilità di azione si moltiplicano considerando la possibilità di avere risultati in tempi sempre più brevi.

Il test salivare

Proprio per ridurre i tempi di attesa dell’identificazione del Coronavirus, sta prendendo corpo l’ipotesi di introduzione del test veloce della saliva: il progetto è stato già fatto proprio dalla Regione Lazio, che è in attesa del via libera dell’istituto delle malattie infettive Spallanzani di Roma. E uno dei luoghi dove andrebbe adottato il test salivare sarebbero le scuole.

Come si prende il campione di saliva

Il test della saliva è in grado di rivelare in soli 3 minuti se si è positivi o meno al Sars-Cov-2 e funziona prendendo un campione di saliva con un cotton-fioc, che si appoggia sul tampone e da’ la risposta in soli tre minuti, grazie all’utilizzo congiunto di tre reagenti.

Il risultato si legge come un test di gravidanza: due strisce è positivo, una è negativo. Oltre ai costi dimezzati rispetto al tampone, ha un’affidabilità vicina al 100%.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024