Ieri avevamo anticipato la notizia della decisione del Ministero della Salute di inserire nella cd. zona arancione altre cinque Regioni, oltre alle due giò comprese.
Così da domani, 11 novembre, oltre a Puglia e Sicilia, nella zona arancione, caratterizzata da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto, entreranno anche Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana.
La conferma arriva dalla Ordinanza del Ministero della Salute “Misure urgenti del contenimento del contagio nei territori di cui agli allegati 1 e 2”.
L’Ordinanza prevede anche l’inserimento della Provincia Autonoma di Bolzano nella cd. zona rossa, quella con senario di massima gravità, che comprende anche Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta.
Relativamente all’intervista rilasciata dalla Deputata Giorgia Latini, noi docenti precari di sostegno ci sentiamo di…
Nel ringraziare La Tecnica della Scuola per l'interesse mostrato nella causa in questione, (vedasi https://www.tecnicadellascuola.it/settimana-corta-a-scuola-senza-buoni-pasto-e-a-discapito-dei-docenti),…
Non scherzate con la matematica: più si conosce, più si approfondisce e più ci si…
I docenti e ATA con contratto scaduto il 30 giugno possono presentare domanda di NASpI,…
Come riporta Cisl Scuola, il termine di presentazione delle domande di partecipazione alle procedure concorsuali…
La "cantantessa" Carmen Consoli, intervistata ai microfoni de Il Corriere della Sera ha parlato di…