Attualità

Covid: i numeri crescono, ma Conte attende i frutti dell’ultimo Dpcm

Le parole del premier Conte a ‘La Stampa’ confermano la fase d’attesa che sta vivendo il Paese. Lo spettro di un nuovo lockdown generalizzato è sempre più presente. I numeri crescono vertiginosamente (ieri 623 morti e 32.961 contagi) e ospedali e terapie intensive vivono una situazione sempre più d’emergenza. L’obiettivo è quello di evitare, finchè si può, una chiusura generalizzata come a marzo che farebbe crollare l’economia e terrorizzerebbe gli italiani.

Per farlo non resta che attendere i segnali del nuovo Dpcm che dovrebbero cominciare ad arrivare fra qualche giorno. Se le ultime restrizioni avranno abbassato l’indice Rt, per ora stabilizzato a 1,7, si potrà continuare su questa strada, altrimenti vorrà dire che non sarà bastato “colorare la Nazione” con territori più colpiti di altri.

Conte chiede di stringere i denti agli italiani, sperando che la strategia dell’ultimo Dpcm sia servita. Ciò che è probabile invece è il passaggio di colore delle Regioni, già avvenuto per Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana, oltre al passaggio della provincia di Bolzano in zona rossa.

Le polemiche sulle libere uscite di alcune Regioni, ma soprattutto i numeri che arriveranno nei prossimi giorni, potrebbero accentuare il colore di alcuni territori, portandoli a nuove restrizioni.

Le scuole

Il Presidente del Consiglio non ha invece citato le scuole, da alcune parti (Puglia e Campania) colpite da ordinanze, ricorsi e polemiche). In Campania (salvo novità) riapriranno lunedì, la ministra Azzolina però, non più tardi di ieri, ha fatto capire di non gradire la disparità tra le Regioni con la disuguaglianza che in Italia si sta creando.

E sempre la ministra ha chiesto a gran voce i test rapidi nelle scuole per avere un tracciamento dei contagi e scongiurare le quarantene di intere classi.

RIVEDI LA DIRETTA DI TECNICA DELLA SCUOLA LIVE DELL’11 NOVEMBRE:

Daniele Di Frangia

Articoli recenti

Metodologie didattiche innovative: il cooperative learning, benefici e come applicarlo in classe

Il cooperative learning è una metodologia didattica innovativa che favorisce l’apprendimento collaborativo. Promuove il lavoro…

26/12/2024

Le poesie di Natale imparate memoria fanno bene alla mente, vi spiego perchè

     Nel recente articolo di  Gabriele Ferrante  (Imparare poesie a memoria: esercizio inutile o ‘talismano…

26/12/2024

Manovra, Valditara parla di sforzi sulla scuola su docenti di sostegno, sicurezza per appalti e gite. Ma Pd e sindacati denunciano tagli

Sui provvedimenti relativi alla scuola nella Legge di Bilancio 2025 è positivo il giudizio del…

25/12/2024

Quanto vale la dignità di un precario

Quanto vale la dignità di un docente precario? Evidentemente per lo Stato non vale molto.Non…

25/12/2024

Servizio Civile Universale, bandito il concorso per operatori volontari

Nei bandi dei concorsi PNRR per docenti, una delle novità, oltre alla mancata prova preselettiva…

25/12/2024

Stipendi docenti e Ata, altroché buon Natale. Da 6 anni consecutivi hanno nei loro cedolini la voce di indennità di “Vacanza contrattuale”

Oggi è un giorno particolare, il giorno della natività del Signore, simbolo di rinascita, ma…

25/12/2024