Con nota del 4 ottobre il ministero dell’Istruzione ha reso note le risorse aggiuntive per le scuole, necessarie a far fronte ai possibili sviluppi della pandemia.
Nel corso del 2022 – precisa la nota del MI – a integrazione delle risorse ordinarie a disposizione delle istituzioni scolastiche, l’Amministrazione ha reso disponibili diverse linee di finanziamento:
- Risorse ex art. 19, commi 1 e 2, D.L. 4/2022: stanziate per consentire la fornitura, alle istituzioni scolastiche statali e paritarie, di mascherine di tipo FFP2. Si ricorda che, ai sensi della nota prot. n. 110 del 1° febbraio 2022 “Tali mascherine saranno acquistate, sulla base di un’attestazione dell’Istituzione scolastica interessata che ne comprovi l’effettiva esigenza, presso le farmacie che hanno aderito al Protocollo stipulato il 4 gennaio 2022 tra il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19, il Ministro della Salute, Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite, ai sensi dell’art. 3 del D.L. 30 dicembre 2021 n. 229, valido dalla data della sua sottoscrizione e fino al 31 marzo 2022 […]”.
- Risorse ex art. 36, comma 2, D.L. 21/2022: stanziate per consentire alle istituzioni scolastiche di provvedere, nell’anno 2022, all’acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l’igiene individuale e degli ambienti nonché di ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID19. Al riguardo, la Circolare n. 410 del 29 marzo 2022 precisa che “[…] potranno essere utilizzate anche per acquistare, alle condizioni tecniche-economiche più convenienti, mascherine di tipo FFP2 da destinare agli alunni e al personale scolastico con obbligo di indossare tale tipologia di dispositivo di protezione per lo svolgimento dell’attività didattica in presenza secondo la normativa vigente”.
In questo ultimo ambito (ex art. 36), il Mi precisa che se le risorse non dovessero essere adoperate, le scuole dovranno provvedere alla restituzione delle somme mediante versamento in conto entrata al Bilancio dello Stato (per la restituzione parziale o integrale dei finanziamenti ricevuti).
Ricordiamo che la nota riguarda l’assegnazione integrativa al Programma Annuale 2022 per il periodo settembre/dicembre 2022 e la comunicazione preventiva del Programma Annuale 2023 per il periodo gennaio/agosto 2023.