Dopo una riunione con gli epidemiologi si è deciso che per la seconda e terza media continuerà la didattica a distanza, anche se il Dpcm attualmente in vigore lo consentirebbe.
Lo ha comunicato sul sito della Regione Piemonte il Presidente Cirio, facendo seguito all’annuncio che dal 29 novembre, per decisione del Ministero della Salute, il Piemonte passerà da zona rossa a zona arancione.
Quindi, nulla di fatto, al momento, per i ragazzini delle classi terminali per primo ciclo, che continueranno la DaD.
Anche per le scuole superiori, ovviamente, è confermata la didattica a distanza, ad eccezione delle attività di laboratorio e di quelle per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
In merito alle altre misure, resta il coprifuoco dalle 22 alle 5. Dalle 5 alle 22 è invece consentito spostarsi esclusivamente all’interno del proprio Comune senza necessità di motivare lo spostamento.
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