Alla consueta conferenza stampa del venerdì della cabina di regia sul monitoraggio dei contagi da Covid-19, il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, ha chiarito la valenza delle analisi condotte sulle cosiddette scuole sentinella, quelle sulle quali vi è un tracciamento costante dei contagi, anche in termini preventivi, non solo a consuntivo, all’indomani di un positivo in classe.
Trarne delle conclusioni non è semplicissimo – spiega il presidente dell’Iss – in quanto “le scuole sono molto ben organizzate e hanno regole e protocolli precisi per limitare la circolazione del virus ma durante le attività di socializzazione para scolastiche, che sono altrettanto importanti per i ragazzi, fuori dalla scuola le regole non sono altrettanto rigorose, ragion per cui – conclude – attribuire poi i contagi al setting scolastico non sarebbe corretto”.
Una dichiarazione che sembra mettere in discussione la valenza stessa delle analisi. In altre parole, anche ammesso che si riscontri un tasso di contagio in crescita nelle scuole, non sarà possibile attribuire tale contagio alle dinamiche relazionali scolastiche in quanto comunque, come più volte si è fatto notare, non è possibile monitorare ciò che avviene prima e dopo la scuola, a partire dai trasporti, per finire alle attività sportive o ricreative.
Dubbi sulle scuole sentinella
Ma cosa dedurre dalle parole del presidente dell’Iss? Le scuole sentinella stanno svolgendo una reale funzione o costituiscono solo un alibi o una copertura per affermare che nelle scuole si è tentata una forma di tracciamento? Già nella seconda decade di novembre i dati sulle scuole sentinella sembravano essere in procinto di essere pubblicati, come abbiamo riferito. Oggi, a distanza di quasi un mese, Silvio Brusaferro continua a prendere tempo e afferma: “L’indagine realizzata sulle scuole sentinella si basa su adesioni volontarie delle scuole e dei genitori. In accordo con le regioni, una volta ottenuta la stabilizzazione dei dati, provvederemo a pubblicarli”.
Quando si otterrà tale stabilizzazione dei dati e che significa esattamente stabilizzazione dei dati? Insomma, queste scuole, fanno da sentinella a chi e a cosa?