Il coordinatore del Cts Franco Locatelli è sicuro, i numeri stanno scendendo e si sta aprendo una fa nuova e meno critica per il Paese. Lo ha dichiarato al ‘Corriere della Sera’ e ha spiegato che tutto questo è stato possibile grazie al successo delle vaccinazioni e all’approccio nell’allentamento delle restrizioni. “Avere più dell’88% della popolazione sopra i 12 anni immunizzata e l’82% potenzialmente oggetto di booster è la dimostrazione del formidabile lavoro svolto da chi ha condotto questa grande operazione e da chi ha il compito della farmacovigilanza”.
Locatelli precisa poi che la variante Omicron, pur se meno pericolosa della Delta, non è un banale raffreddore e che in rianimazione ci finiscono una larghissima prevalenza di non vaccinati.
Il coordinatore del Cts consiglia alle famiglie di vaccinare i bambini. “Casi molto gravi sono rarissimi nei bambini, ma in apparente assenza di qualunque patologia, si può assistere a casi drammatici. I vaccini tra 5 e 12 anni hanno confermato il loro profilo di sicurezza. Proteggere il proprio bambino è un atto d’amore”.
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…
Attimi di panico in un paese in provincia di Frosinone: oggi, 4 novembre, prima dell'inizio…
La Lombardia è la prima regione italiana che ha messo a punto delle linee guida…