Home Attualità Covid, mascherina obbligatoria all’aperto vicino alla scuola: in Piemonte via alle contromisure

Covid, mascherina obbligatoria all’aperto vicino alla scuola: in Piemonte via alle contromisure

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Contromisure rigide nella Regione Piemonte per combattere il covid nelle scuole. Iniziativa simile anche a Monopoli, in provincia di Bari. Presto anche nel resto d’Italia?

Piemonte e Monopoli (Ba): mascherine vicino alla scuola

E’ di poche ore fa la notizia di nuova ordinanza della regione Piemonte che renderà obbligatorio l’uso delle mascherine anche all’aperto nelle aree vicine alle scuole in tutto il Piemonte.

Lo rende noto lo stesso Governatore Alberto Cirio, al termine di un incontro svoltosi negli uffici della Prefettura per fare il punto sull’emergenza Coronavirus nella Regione.

Misura piuttosto simile anche a Monopoli, in provincia di Bari, dove l’obbligo di mascherina è valido durante l’ingresso e l’uscita degli studenti dalle scuole sino a 150 metri di distanza dagli istituti.

Si tratta dell’ordinanza firmata dal sindaco Angelo Annese in seguito ai numerosi assembramenti che si sono creati nei primi giorni davanti alle scuole.

Gli interventi sono dettati da un’esigenza di sicurezza richiesta a gran voce anche dai genitori, che hanno sempre più paura di mandare i figli a scuola a causa dell’allarme covid.

A questo punto non è da escludere che misure dello stesso tenore possano man mano essere adottate nel resto d’Italia.

In 872 istituti almeno un caso di covid

Del resto, come riporta l’Ansa, sono 872 gli istituti che in Italia hanno avuto almeno un caso di Covid e oltre mille le persone coinvolte tra il personale scolastico e gli studenti. 

Andando nello specifico nel 76,4% dei casi si tratta di studenti risultati positivi, nell’11,3% di docenti.

Per adesso, la gran parte delle scuole non è stata chiusa, ma sono state isolate le classi in cui sono stati trovati i positivi.

In arrivo i test rapidi

“In alcune regioni i test rapidi nelle scuole sono già partiti e l’auspicio è che nel giro di poco si possa partire dappertutto“. Lo ha affermato il ministro della Salute Roberto Speranza in visita allo stabilimento Sanofi di Anagni. 

Test rapidi nelle scuole come screening che hanno ricevuto l’ok dal Comitato Tecnico Scientifico proprio pochi giorni fa.