Oggi pomeriggio alle 16:00 è stata convocata una riunione voluta dal ministro delle Autonomie Francesco Boccia e alla quale partecipano, oltre al Governo, anche Regioni, Comuni, Province, il commissario Arcuri e il capo della Protezione Civile Borrelli. I temi portanti dell’incontro sono il rafforzamento delle reti sanitarie, i Covid Hotel e nuove misure restrittive per alcune città.
Nuove misure restrittive
Nonostante un lieve calo nella linea dei contagi, destano ancora preoccupazione i dati che riguardano i ricoveri e i decessi. Proprio per questo motivo, l’incontro tra Governo e autorità locali mette a punto alcune misure che possano in qualche modo contribuire alla riduzione dei numeri critici.
Tre saranno i livelli sui quali ci si muoverà secondo quanto riportato da Il Corriere. Il primo riguarda le ordinanze del governo, che già a partire da domani stabiliranno i nuovi colori delle fasce regionali. Si presume che Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia possano entrare in zona arancione e che la Campania possa entrare in zona rossa.
Il secondo livello, invece, ingloba le ordinanze regionali. In particolare, oggi Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Veneto hanno varato delle ordinanze di restrizione e il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha già dato il suo benestare.
Nel terzo e ultimo livello intervengono le ordinanze dei sindaci, per le quali non sono necessari passaggi presso il ministero. In discussione ci sono diverse chiusure e restrizioni più forti rispetto a quelle nazionali, che mirano a evitare il blocco dell’intera regione.
In aggiornamento.
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