L’aggiornamento del Piano vaccinale del Piemonte, insieme alla seconda edizione del progetto “Scuola sicura”, sono i documenti presentati dalla Regione Piemonte durante la visita effettuata sul territorio dal generale Francesco Paolo Figliuolo.
La prima edizione di gennaio-luglio 2021 ha visto la Regione promuovere il potenziamento del contact tracing in ambito scolastico e un programma di screening su base volontaria con tampone molecolare o antigenico ogni 15 giorni al personale docente e non docente e una volta al mese agli alunni di seconda e terza media mediante la rotazione di un quarto della classe ogni settimana. Hanno aderito 428 istituti (69%), 19.413 studenti (24,7%) e 24.402 tra docenti e non docenti (17%).
E per l’a.s. 2021/22, la Regione Piemonte propone la seconda edizione del Piano, il cui fine principale è favorire il mantenimento della didattica in presenza individuando precocemente i casi asintomatici per interrompere la trasmissione del virus nelle classi.
Per ottenere questo risultato, la Regione si pone come obiettivo vaccinare, entro metà settembre, gli studenti dai 12 ai 19 anni, almeno con la prima dose, e la completa vaccinazione di tutto il personale scolastico (con iniziative mirate ad incentivare chi non ha ancora aderito per arrivare alla copertura del 90% della platea potenziale). Attualmente, ha già aderito l’87%, 105.000 docenti e non docenti su una platea complessiva di 120.000. 93.300 hanno già ricevuto una dose e 82.300 hanno completato il ciclo vaccinale.
Tra le azioni previste, la prosecuzione dello screening per il personale scolastico e l’estensione di quello per gli studenti a tutte le scuole primarie, medie e superiori. In base all’incidenza del virus, sarà anche valutato uno screening di massa per gli alunni di ogni ordine e grado sempre su base gratuita e volontaria prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Saranno inoltre potenziati il tracciamento dei contatti e gestione dei casi Covid-19 in ambito scolastico e il monitoraggio costante dei casi.