Mancano pochi giorni al rientro a scuola e ancora una volta il Covid sarà purtroppo un tema da affrontare. Si tratta del terzo anno che inizierà con la pandemia in corso (il quarto se si considerano i primi mesi del 2020 in cui partì il virus).
Quest’anno si parte con meno restrizioni, niente Dad e in classe senza mascherina (tranne i soggetti fragili), ma bisognerà poi capire come proseguirà la curva dei contagi una volta iniziata la scuola.
Sulle vaccinazioni agli studenti i territori non sono equamente distribuiti. Secondo quanto riporta “Il Sole 24 Ore” sono 2.253 milioni i bambini e le bambine non vaccinati tra i 5 e gli 11 anni, ovvero il 61,6% del totale. A questi si aggiungono 120mila in attesa della seconda dose. Come detto, alcune regioni hanno percentuali di non vaccinati molto alte. La provincia autonoma di Bolzano e le Marche si attestano quasi all’80%. Quasi il doppio della Puglia, miglior regione italiana con il 46% che non ha ricevuto somministrazioni.
Per quanto riguarda gli alunni più grandi, la percentuale di non vaccinati scende al 13,4%, ovvero 620mila studenti con 127mila in attesa della seconda dose. Sono sempre la provincia di Bolzano e le Marche ad avere i numeri più alti (circa il 18%).