La presenza di sanificatori dell’aria e di rilevatori di C02 nelle aule è fondamentale per la sicurezza contro l’infezione da Covid Sars 19 e della sua ultima aggressiva variante.
Uso un termine forte, è da criminali, che a due anni dalla diffusione della pandemia, tutte le aule di tutte le scuole italiane non siano ancora state dotate di questi meccanismi.
Una Ministra che ha sprecato nel 2020 ben 300 milioni di euro per comprare inutili banchi a rotelle o banchi tradizionali di cui nessuno sentiva il bisogno.
Una ex Ministra che oggi invece di tacere parla ancora di quando è stata brava allorché occupava la stanza di Ministra a Viale Trastevere, mentre la stampa on line riporta ancora sue dichiarazioni che hanno la stessa importanza del due a briscola e alcune sono degne del signor Lapalisse.
Avevamo bisogno dell’esenziale due anni fa, considerando anche le classi sovraffollate e propagazione dell’infezione per via aerea, ma una Ministra incapace ci ha dato il superfluo, nuovi banchi.
Ma oggi un Ministro, che si inventa categorie come la dedizione dei docenti, non riesce a capire l’importanza di una strumentazione del genere e lo stesso sottosegretario Leghista Sasso che ne aveva fatta una battaglia dai banchi dell’opposizione, ora ha ammorbidito le sue posizioni.
Non si può lasciare l’iniziativa ai DS, mancano linee guide. Bisogna intervenire subito. Si mettano in sicurezza le aule visto che non si sono volute sdoppiare le classi e da gennaio impianti di sanificazione e di rilevamento in tutte le aule.
Libero Tassella, Scuola Bene Comune