La scuola del Covid tiene banco anche in tv.
Torna Che tempo che fa e torna su Rai 3, da dove tutto è cominciato, per il programma di Fabio Fazio. E nell’episodio 1 della ripartenza il primo argomento affrontato, con il virologo Roberto Burioni, ospite fisso del programma dall’inizio della pandemia, è la scuola.
Osserva con disappunto Fabio Fazio: “Non si riescono a fare tamponi prima di entrare in classe, non si riescono a fare ricerche preventive. Addirittura se qualche bambino ha un sospetto Covid, in attesa del tampone la famiglia, i genitori, i fratelli, possono tutti circolare liberamente. Non ci sono dei rischi che stiamo correndo?” chiede alla fine al virologo.
Burioni risponde con un appello ai genitori: “Se i vostri figli non stanno perfettamente bene, se non state perfettamente bene, non mandate i vostri figli a scuola, non andate al lavoro.”
Ma parallelamente, chiarisce il virologo, compito delle autorità sanitarie è esaguire i tamponi subito e rendere i risultati disponibili prontamente, perché non si può pretendere che un’intera famiglia resti a casa per quattro o cinque giorni in attesa del tampone per il figlio con sospetto Covid. I protocolli di sicurezza a scuola devono rendersi più efficienti, perché tale è il virus nelle scuole: efficiente.
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…