Cosa prevedono le nuove disposizioni sul fronte della gestione dei casi (sospetti) Covid a scuola?
Le nostre Faq
Come andranno gestiti eventuali positivi al Covid 19?
In caso di sintomi indicativi di infezione acuta delle vie respiratorie di personale o studenti, occorre attivare immediatamente la specifica procedura: il soggetto interessato dovrà essere condotto in aula Covid e invitato a raggiungere la propria abitazione e si dovrà attivare la procedura di segnalazione e contact tracing da parte della ASL competente.
In quali altre situazioni il docente dovrà fare riferimento al Referente Covid?
Ciascun lavoratore è tenuto a informare tempestivamente il Dirigente scolastico o i Referenti Covid:
- di eventuali contatti stretti con persone positive,
- della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della propria prestazione lavorativa,
- della presenza di sintomi negli studenti presenti all’interno dell’istituto.
Come avverrà la quarantena?
Per i soggetti che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di SARS-Cov-2, la quarantena sarà differenziata: di 7 giorni per i vaccinati con doppia dose e di 10 per chi non fosse immunizzato.
A quali condizioni si può rientrare a scuola?
Il rientro a scuola del personale e degli studenti già risultati positivi al COVID 19 deve essere preceduto da una certificazione medica dalla quale risulti l’avvenuta negativizzazione del tampone, secondo le modalità previste, rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.