Nella casistica che riguarda il Covid a scuola e i vari protocolli di comportamento, c’è un caso sempre più frequente, quello del docente in quarantena fiduciaria mentre la sua classe è regolarmente in classe e fa didattica in presenza.
Cosa succede in questo caso? Come funzionerà la DaD? Se ne fa carico il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo, di cui abbiamo parlato di recente.
Innanzitutto il CCNI chiarisce la differenza tra quarantena fiduciaria e malattia vera e propria, prevedendo che solo nel primo caso il docente debba prestarsi alla didattica a distanza.
In secondo luogo viene affermato che l’insegnante in qarantena potrà fare didattica a distanza con la propria classe solo nell’ipotesi in cui venga coadiuvato da un altro insegnante in presenza e comunuqe sempre nel rispetto del proprio orario di servizio e del CCNL vigente.
Articolo 1 del CCNI
L’articolo 1 del documento, Casi in cui si può ricorrere alla DDI e durata del CCNI, al comma 3 recita:
La DDI sarà svolta anche dal docente in quarantena fiduciaria o in isolamento fiduciario, ma non in malattia certificata, esclusivamente per le proprie classi, ove poste anch’esse in quarantena fiduciaria. In caso le stesse classi possano svolgere attività in presenza, il docente in quarantena o isolamento fiduciario, ma non in malattia certificata, svolgerà la DDI laddove sia possibile garantire la compresenza con altri docenti non impegnati nelle attività didattiche previste dai quadri orari ordinamentali e, comunque, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 28 del CCNL 2016/18.