Lieve aumento di contagi tra i bambini, nessuna emergenza, ma il peggio deve ancora arrivare visto che le temperature sono ancora miti e permettono l’apertura delle finestre. Lo affermano i pediatri all’Adnkronos, in particolare Antonio D’Avino, presidente Federazione Italiana Medici Pediatri. Si teme dunque l’arrivo delle temperature invernali delle prossime settimane e con esso il drastico ritorno al chiuso. Non essendoci distanziamento e mascherine, ci sarà un aumento dei contagi. “L’arrivo dell’influenza complicherà le diagnosi” afferma D’Avino.
Per quanto riguarda le vaccinazioni nella fascia 5-12 anni ci sono differenziazioni fra regioni, la media è comunque ferma al 38-40%. Sempre il presidente della Fimp afferma che nel momento in cui crescono i casi e se ne vedono gli effetti, la popolazione – genitori compresi – si sensibilizza e tende ad attivarsi sulle immunizzazioni.