Attualità

Covid scuola, il sindaco chiude le scuole per otto giorni: decisione sollecitata dai Ds

Il numero di contagi da Covid continua ad aumentare e in alcuni casi la gestione della situazione non è più molto semplice. Così, il sindaco, in accordo coi dirigenti scolastici, ha deciso di chiudere le scuole dal 9 al 17 dicembre. Succede a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. Sarebbero stati proprio i presidi delle scuole dell’infanzia e primarie a chiedere al sindaco Vincenzo Catapano, di chiudere gli istituti, vista la difficoltà nella gestione dei casi. “Una scelta difficile e sofferta, ma necessaria”, l’ha definita il primo cittadino che ha specificato che le lezioni per le scuole dell’infanzia e primarie continueranno a distanza per otto giorni, mentre le medie e le superiori proseguiranno regolarmente in presenza. Questa l’ordinanza del Comune:

SOSPENSIONE ATTIVITÀ DIDATTICA IN PRESENZA
Cari amici, ci sono momenti che richiedono scelte difficili e sofferte, ma necessarie. Scelte a cui, come ritengo di aver sempre fatto in passato, non intendo e non posso sottrarmi.
Mi è stata ufficialmente comunicata l’emergenza di molteplici ed ampiamente diffusi casi di positività nella platea scolastica delle scuole dell’infanzia e della scuola primaria, pubblica e privata, ed anche in questi minuti sto ricevendo ulteriori segnalazioni informali.
Molteplicità di casi che non consente più, evidentemente, interventi solo selettivi.
Pertanto, con il parere positivo e consenso unanime anche dei Dirigenti Scolastici – che mi hanno fortemente e responsabilmente sollecitato in tal senso – giustamente preoccupati per la salute dei nostri figli e del personale scolastico, ho appena firmato un’Ordinanza che prevede la #sospensione delle attività didattiche in presenza, per le scuole dell’infanzia e primarie, pubbliche e private, da giovedì 9 dicembre a venerdì 17 dicembre incluso.
Naturalmente, l’attività didattica continuerà, in questo periodo, a distanza, con modalità – ancorché non ordinarie e non auspicabili – ampiamente sperimentate e rodate lo scorso anno, in condizioni di emergenza.
Per quanto riguarda le scuole secondarie di primo grado (scuole medie), gli studenti continueranno regolarmente le lezioni in presenza, in quanto ove presenti singoli e contenuti casi di infezione da Sars_Cov2, saranno adottati immediatamente gli appropriati provvedimenti.
Ricordo a tutti che il 16 dicembre inizierà la vaccinazione anche dei bambini dai 5 agli 11 anni, per la quale tutte le istituzioni sanitarie nazionali ed internazionali hanno espresso parere favorevole in relazione alla sicurezza ed ai benefici per i nostri piccoli.
Sarà, in questi momenti difficili, il più bel regalo di Natale che anche loro possano ricevere.

Daniele Di Frangia

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