Attualità

Covid scuola, Pittoni: il contagio viaggia nell’aria, investire nei sistemi di aerazione

La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e il responsabile scuola della Lega Mario Pittoni tornano scontrarsi a distanza sulla questione dell’aerazione a scuola, con Pittoni che avverte: “I fatti dicono che il contagio viaggia nell’aria. Nelle aule scolastiche, come nei mezzi di trasporto, è quindi indispensabile assicurarne il ricambio continuo o, comunque, la pulizia. In classe non basta aprire ogni tanto le finestre a discrezione dei singoli istituti, come suggerisce invece Azzolina“.

Il modello di contagio

Sul modello di trasmissione del virus tramite aerosol gli scienziati dibattono da tempo, in effetti. Ormai il confronto scientifico, in fatto di contagio, tiene in considerazione non solo le goccioline pesanti, dette droplet, emesse mentre parliamo o tossiamo e sufficientemente grandi da poter contenere eventualmente il virus; ma anche le minuscole particelle dette aerosol. In ambienti chiusi o scarsamente aerati per tempi lunghi queste micro particelle possono determinare il contagio, se ci fosse una persona positiva.

Aerazione delle classi

Dunque l’aerazione delle classi va garantita con la stessa attenzione che riserviamo alle altre misure, dalla mascherina al distanziamento.

Se pensiamo, ad esempio, che in molti istituti superiori le classi raggiungono i 25 alunni, capiamo bene che anche a volere ridurre la presenza degli alunni al 75%, continueremo ad avere circa 20 alunni in presenza. Un numero comunque elevato, che necessita della massima accortezza.

Scuola causa del contagio?

Il vice presidente della commissione Cultura a palazzo Madama continua: “Si moltiplicano le indagini che puntano l’attenzione sulla concomitanza della seconda ondata di contagi con la riapertura delle scuole lo scorso settembre. Eppure da parte del Governo non c’è ancora un piano trasporti degno di questo nome e non si vedono progetti e investimenti per garantire la pulizia dell’aria in classe.”

Tuttavia sull’argomento della scuola causa del contagio, Pittoni era già stato smentito qualche giorno fa in audizione al Senato dal Coordinatore del CTS Agostino Miozzo (come abbiamo raccontato), che aveva affermato: “Dire che la terza ondata sia collegata alla scuola non è corretto“.

Carla Virzì

Articoli recenti

Christian Raimo sospeso dal servizio per 3 mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024

Percorsi in materia di storia e cultura del Veneto, adesioni delle scuole entro il 16 dicembre 2024

Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, D’Aprile (Uil Scuola Rua): non bastano i finanziamenti spot, tema che va messo all’apice dell’agenda politica

Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…

22/11/2024