“La scuola nell’emergenza …. e oltre” è il titolo del Quaderno di documentazione numero 11 realizzato dal Forum delle Associazioni del Piemonte.
Il volumetto contiene narrazioni, testimonianze, riflessioni, proposte di insegnanti, dirigenti, studenti, genitori, associazioni delle scuole piemontesi nell’anno del Covid 19.
“Al centro di tutte le narrazioni e riflessioni – spiega Gianni Giardiello, direttore del Forum – c’è la Scuola, e soprattutto la ‘scuola senza la scuola’, letta e raccontata dai suoi protagonisti principali, insegnanti, dirigenti scolastici e studenti innanzi tutto, ma anche genitori e nonni, a cui si sono aggiunti esponenti del mondo accademico, delle associazioni e della carta stampata”.
Ogni anno, proprio nel mese di settembre, il Forum organizza una Conferenza regionale della Scuola, quella di quest’anno aveva un titolo importante “Un mondo sostenibile e più giusto è possibile” e – spiega ancora Gardiello – “doveva essere una occasione per fare il punto sulle scelte culturali, pedagogiche, didattiche e organizzative di una scuola che vuole rispondere alla sfida della transizione ecologica, culturale e sociale. Temi e scelte su cui molte scuole piemontesi sono impegnate già da tempo”.
Il programma prevedeva lo svolgimento di sette seminari tematici e di una trentina di focus group con insegnanti, dirigenti, genitori e studenti di altrettante scuole e reti di scuole del territorio piemontese.
Una serie di iniziative che avrebbe permesso al Forum di raccogliere le esperienze e le proposte delle scuole da portare al confronto collegiale nella Giornata conclusiva prevista appunto per settembre.
A causa dell’emergenza Covid il Forum, di cui fanno parte le più importanti associazioni piemontesi (Cidi, Aimc, MCE, Uciim, Legambiente e altre ancora) i programmi sono stati ridimensionati.
Nelle intenzioni dei responsabili del Forum, però, la pubblicazione potrebbe fornire comunque un forte contributo al dibattito sulle questioni della sostenibilità ambientale e le sfide della transizione lette anche da punto di vista pedagogico, educativo e scolastico.
Nell’attesa, ovviamente, di rinviare a settembre del 2021 il consueto confronto annuale.