Al leader di Italia viva Matteo Renzi non è piaciuta la decisione del governatore della Campania Vincenzo De Luca di sospendere le lezioni in presenza fino al 30 ottobre.
Renzi: la dad non è l’orizzonte
“La scuola deve essere l’ultima cosa che chiude: lo dico con rispetto del presidente De Luca”, ha detto l’ex premier nel corso della registrazione di ‘Tg2Post’ in onda su Rai2.
“Bisogna mettersi nei panni delle famiglie e dei ragazzi: la didattica a distanza non può essere l’orizzonte. Facciamo più smart working se necessario, ma lasciamo i ragazzi a scuola”, ha chiosato Renzi.
I dati in sensibile crescita
Ricordiamo che nelle ultime 24 ore, ha fatto sapere il ministero della Salute si sono registrati 8.804 nuovi contagi (con un incremento di 1.500 casi in un solo giorno) e 83 vittime, contro le 43 di ieri.
Se è vero che si è toccato anche il record di tamponi, cresce però pericolosamente anche il numero di ricoverati in terapia intensiva: 586. Tra le disposizioni che si stanno valutando a livello nazione, figura quella dei doppi turni, con le lezioni svolte alle superiori anche il pomeriggio.