Categorie: Personale

CPIA, corsi serali, sedi carcerarie e ospedaliere: Come richiederli?

Nella mobilità 2017/2018 per avere una maggiore probabilità di successo, al fine di ottenere il trasferimento, si possono richiedere anche alcune sedi particolari.

Si tratta nello specifico dei corsi serali, delle sedi carcerarie, di quelle ospedaliere e dei centri provinciali per l’istruzione per gli adulti. Come devono essere richieste queste sedi nella domanda di mobilità per ampliare la probabilità di ottenere un trasferimento da una provincia ad un’altra o anche all’interno della stessa provincia?

Bisogna sapere che le preferenze per i CPIA, corsi serali, sedi carcerarie e ospedaliere sono considerate preferenze puntuali e potranno essere espressamente indicate nella sezione preferenze tra le cinque scuole che al massimo si possono richiedere. È utile sapere inoltre che in caso di richiesta su ambito o provincia si potrà accedere a tali posti solo se risulta barrata la specifica casella del modulo-domanda.

Infatti abbiamo saputo in anteprima che nei modelli di mobilità 2017/2018 subito dopo la tipologia di posto richiesto ci dovrebbe essere la sezione scuole speciali da richiedere. Tale sezione andrà compilata rispondendo SI oppure NO alla richiesta di disponibilità ad insegnare in una scuola speciale. Tale compilazione andrà effettuata solo da chi richiederà, oltre le cinque scuole, anche gli ambiti o le province. Per cui chi volesse insegnare in una scuola ospedaliera, dovrà rispondere SI alla richiesta di disponibilità all’insegnamento presso una scuola ospedaliera; stessa cosa per la disponibilità all’insegnamento presso una scuola carceraria, per la disponibilità all’istruzione per gli adulti o all’insegnamento su scuole serale, per la disponibilità all’Insegnamento su lingua slovena (solo per docenti in possesso della specializzazione) e per la disponibilità all’Insegnamento nei licei europei.

Ovviamente il docente che compila questa sezione può scegliere di rispondere SI per la disponibilità di una scuola speciale e NO per le altre, tuttavia per quelle a cui risponde SI, è poi obbligato, nel caso diventasse titolare di un ambito in cui esiste questa tipologia di scuola, ad accettare l’incarico che eventualmente gli venisse proposto.

Lucio Ficara

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