“La bellezza salverà bambini e ragazzi. Portiamoli in posti come la Reggia di Quisisana, luoghi che ispirano e rigenerano. Se i Borbone la sceglievano per le loro vacanze, un motivo c’era”. Con queste parole, Paolo Crepet ha lanciato un appello durante l’incontro a Castellammare di Stabia, ospite di un’iniziativa promossa dal Parco Regionale dei Monti Lattari.
Come riporta Repubblica, lo psichiatra, intervenendo nella sala della Reggia, ha affrontato il tema delle nuove generazioni, tracciando un quadro critico della situazione: “Stiamo perdendo intere generazioni di giovani, intrappolati in una routine di smartphone e bar di quartiere. D’estate, più ragazzi portiamo in luoghi come questo parco e il museo archeologico, più ne salviamo. Non è solo una questione morale, ma una necessità per il futuro”.
Crepet ha ribadito l’importanza di educare i giovani all’autonomia, insegnando loro ad apprezzare le bellezze del territorio: “Questi luoghi possono rimettere in moto il cervello, insegnando ai ragazzi a guardare oltre lo schermo del loro smartphone”.