A Milano a fronte di una popolazione in generale diminuzione, i minori tuttavia continuano ad aumentare: 208.079 nel 2014 dai 166.381 del 1999. Ciò è dovuto alla crescita significativa degli under 18 stranieri. Il numero delle nascite da genitori italiani, dunque, continua a calare, mentre i figli di genitori con cittadinanza straniera aumentano fino a rappresentare nel 2014 il 27% di questa fascia della popolazione.
A scattare la fotografia della Milano under 18 è il primo Rapporto sull’infanzia e l’adolescenza del capoluogo lombardo, realizzato da Unicef e MeglioMilano in collaborazione col Comune.
Milano si conferma dunque una città dove non solo crescono molti bambini figli di stranieri ma dove transitano anche molti minori non accompagnati. Secondo i dati diffusi dall’assessore al Welfare, Pierfrancesco Majorino i minori stranieri non accompagnati nel 2014 sono stati 673, dai 450 del 2013, quasi il 50% in più di 12 mesi prima. Di questi la quasi totalità sono maschi di età compresa tra i 14 e 17 anni. In totale gli under 18 fuori dalla famiglia (allontanati dalla famiglia di origine) nel 2014 sono stati 1.097 di cui il 18% in affido, il resto inseriti in residenze. Dal rapporto, suddiviso in quattro sezioni (popolazione, istruzione, salute e benessere e disagio e protezione) emerge anche un calo nella disponibilità all’adozione che nella maggior parte dei casi sono internazionali e in tema di disagio si registra un aumento dei minori che commettono reati di fianco al numero delle vittime di abusi.
Da un punto di vista demografico, un dato che emerge con nettezza è quello dei nuclei familiari con un solo genitore aumentati in 11 anni del 27%. Si tratta di famiglie prevalentemente italiane dove la donna vive sola coi propri figli. Minori vuol dire anche istruzione e qui emerge come l’integrazione parta fin dalla scuola dell’infanzia quando il 20% degli iscritti è straniero al pari della scuola primaria, un dato che cresce lievemente alle medie (21%). Buone notizie in fatto di interruzione scolastica: dal 2012 al 2014 sono scese del 9% nella scuola primaria e del 4% nella secondaria.
Quanto alla salute e al benessere dei minori milanesi il rapporto constata una diminuzione dei minori ricoverati come di quelli morti in incidenti stradali (in questi casi si tratta per lo più di passeggeri). Quello che invece aumenta è il numero di minori con dipendenze: dal 2012 al 2014, dati Asl di Milano, gli under 18 con dipendenze assistiti sono aumentati del 30%. 113 giovani in tutto, quasi tutti maschi tra i 16 e i 17 anni, che accedono ai programmi socio educativi per abuso di cannabis.