I lettori ci scrivono

Crescita esponenziale dei DSA: limitare gli abusi

La crescita esponenziale delle diagnosi di DSA nelle scuole italiane deve condurre ad una seria e approfondita riflessione, Vero è che a tutti gli alunni deve essere garantito il diritto all’istruzione perchè sancito dalla Costituzione e quindi nel contempo l’integrazione degli alunni con DAS.

Tuttavia se ne è fatto un uso scriteriato, o meglio col passare del tempo, di un abuso che di fatto ha comportato un aumento delle diagnosi di accertamento della disabilità. Sulle varie forme di disabilità necessitano oggi docenti specializzati e competenti capaci di stilare diagnosi approfondite per predisporre un Piano Didattico Personalizzato in grado di favorire sia il processo di integrazione che quello di garantire il successo formativo degli alunni.

È, altresì, anche vero che in Italia spesso le diagnosi si fanno, a volte, in maniera non sempre omogenea per cui sull’intero territorio nazionali si riscontrano elementi di discrepanza del fenomeno a livello regionale. Certamente tanti casi di DSA in una istituzione scolastica possono far accendere la “lampadina” che le cose non vanno per il verso giusto e che ci sono falle nel sistema.

Quando si parla di forme di disabilità bisogna soprattutto rispettare la dignità della persona umana, perchè alterazioni non devono ledere il sacrosanto diritto, da parte dell’alunno DSA di non poter usufruire di un ausilio, cioè di un insegnante di sostegno, rispetto a chi problemi di DSA ne presenta in maniera quasi percettibile da vedersi riconosciuto lo stesso il diritto ad avere un insegnante di sostegno. Si auspicano una maggiori controlli. In quest’ottica si garantisce il diritto ad usufruire di un aiuto per permettere all’alunno il raggiungimento del successo formativo.

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Docente accusa ds di presunti illeciti, lui l’avrebbe sanzionata per ritorsione (anche un giorno in cui era assente): multato

Una storia complessa relativa ad un rapporto davvero molto teso tra una docente e un…

23/07/2024

150 preferenze, la scelta può avvenire prima della pubblicazione delle Gps? Risponde l’esperto

La domanda del momento è: quando sarà possibile caricare le 150 preferenze per gli incarichi…

23/07/2024

Docente con dottorato escluso dal concorso perché senza abilitazione, fa ricorso e lo vince: licenziato dopo sei anni

Una storia alquanto contorta. Un docente di musica di una scuola media veneta è stato…

23/07/2024

Alunna con dislessia inizia l’università 16 anni nel Regno Unito e si laurea a 19: “In Italia veniamo sottovalutati e non capiti”

La storia di una 19enne con dislessia originaria della provincia di Savona è di grande…

23/07/2024

Covid luglio 2024, impennata di casi: inizio anno scolastico poco sereno? Ecco chi è rischio secondo l’esperto

In questi giorni si parla moltissimo di un'impennata di casi di Covid-19 soprattutto dopo alcuni…

23/07/2024

Il mutuo insegnamento può trasformare un gruppo di alunni e alunne difficili da gestire in una classe attiva e solidale?

Quante volte, in classe, abbiamo assistito a ripicche, a competizione, ad alunni e alunne che…

23/07/2024