Riaprire tutto a Natale? Vorrebbe dire aver fatto sacrifici per nulla. A dirlo è il professor Andrea Crisanti, direttore di Microbiologia e Virologia dell’Università di Padova.
Intervenuto nel corso della trasmissione “Agorà” su Rai Tre, il virologo ha espresso il suo pensiero: “Stiamo imponendo un sacrificio importante agli italiani, stiamo accettando anche un sacrificio sociale perchè 500 morti al giorno sono un sacrificio emotivo importantissimo. E poi riapriamo tutto quanto a Natale per poi fare tutto il casino che abbiamo fatto in Sardegna quest’estate e ricominciare da capo? Questo moralmente è inaccettabile”.
Crisanti è apparso perplesso anche sulla questione test rapidi, in particolare sui tamponi fai da te che verranno diffusi in Veneto.