E’ di queste ore la notizia sulla conclusione del procedimento disciplinare a carico di Christian Raimo insegnante e scrittore: l’Ufficio scolastico regionale del Lazio lo ha sospeso per tre mesi dall’insegnamento per i fatti avvenuti nel corso della Festa nazionale di AVS.
Al professore romano erano state contestate le critiche mosse nei confronti del ministro Valditara.
Raimo aveva indicato il Ministro come “bersaglio debole da colpire”, paragonandolo alla “Morte Nera di Star Wars”.
Lo stesso Valditara aveva commentato, dicendo di essere “rimasto profondamente colpito dalla violenza delle parole usate”, perché “la polemica politica non può mai trascendere nei toni né usare frasi minacciose e offensive”.
Adesso studentesse e studenti del liceo Archimede, dove Raimo insegna storia e filosofia, hanno deciso di mobilitarsi in difesa del professore. All’ingresso dell’istituto è stato esposto uno striscione che riporta la scritta “Tre mesi di sospensione per un’opinione”.
Nei mesi scorso numerosi intellettuali si erano mobilitati per firmare un appello in difesa del docente romano: “Crediamo che la voce e la passione di Christian Raimo siano un valore importante per il dibattito sulla scuola pubblica, che è e deve restare luogo di confronto di idee e crescita democratica, e che per questo Raimo vada difeso da questo attacco”.
La lettera stata firmata tra gli altri da Zerocalcare, Roberto Saviano, Daria Bignardi, Chiara Valerio, Sandro Veronesi, Carlo Ginzburg e anche dal premio Nobel Giorgio Parisi.