Attualità

Crocifissi a scuola: il parere di un dirigente

CobasCobas

Nella mia scuola, qualche anno fa, ho fatto mettere i crocefissi anche nelle aule che non ce l’avevano. Non per una motivazione confessionale, ovviamente, ma per una culturale, simbolica, valoriale. Sapendo, comunque, che così prevede ancora oggi la normativa. Ed ho cercato di coinvolgere tutti in questo tipo di lettura, dialogicamente.

Cosa vuol dire per motivazione culturale? Mi vengono in mente, a tal proposito, belle riflessioni da parte di tante persone di cultura non legate al mondo cristiano-cattolico. Penso qui, per tutti, a Natalia Ginzburg, alla fine degli anni ottanta: “Il crocefisso non genera nessuna discriminazione. Tace. È l’immagine della rivoluzione cristiana, che ha sparso per il mondo l’idea dell’uguaglianza fra gli uomini fino allora assente. Non conosco altri segni che diano con tanta forza il senso del  nostro umano destino”.
Ora vedo che questa stessa lettura viene fatta propria dalla Cassazione (leggi la notizia).

Non potrebbe esserci la nostra storia culturale tutta (letteraria, artistica, storica, filosofica, anche scientifica, ecc.) senza il riferimento a questo simbolo e alla storia simbolica ed esistenziale dell’occidente. Un simbolo, ad esempio, che, di rimando, dice di una libertà che va esercitata in positivo. E non in negativo, come è di moda in alcuni anche oggi. E chi volesse privilegiare la libertà in negativo, quella che porta all’egocentrismo, lo può fare solo perché c’è la libertà in positivo che glielo permette. Paradosso esistenziale.

Gianni Zen

Articoli recenti

Nuove indicazioni nazionali, il docente diventa mero esecutore e l’alunno non ha più metodo critico: è deciso priori cos’è giusto. Parla D’Auria (Mce)

“Le bambine e i bambini devono essere interpretati come soggetti attivi, che chiamano in causa…

21/04/2025

Papa Francesco dava sostegno e forza ai bambini fragili e senza scuola, dal mondo dell’Istruzione l’impegno seguire il suo esempio – LE TESTIMONIANZE

È fortissimo il cordoglio per l’inaspettata perdita di Papa Francesco. A poche ore dalla sua…

21/04/2025

Ma cosa è “scientifico”? Qualche domanda ai difensori delle vecchie Indicazioni Nazionali

Con riferimento all’ intervista di Alessandro Giuliani al prof Corsini vi invio queste considerazioni. Non…

21/04/2025

Il prosit della luna, romanzo di Silvana Carbonaro intorno alla sodale amicizia

Fabrizio e Manlio, due amici che ad ogni adunata fascista si cercano per la ritualità…

21/04/2025

Docenti perdenti posto, rientrano nel pieno diritto di fare domanda di mobilità al di fuori di qualsiasi vincolo attuale e futuro

Un docente che è stato individuato perdente posto per l'anno scolastico 2025-2026 ci chiede quale…

21/04/2025

Indicazioni nazionali: scontro totale fra esperti, Ministro e “Commissione Perla”

Lo scontro sulle Nuove Indicazioni per il primo ciclo si fa ogni giorno più aspro.Nel…

21/04/2025