Attualità

Crocifisso in classe, Fratelli d’Italia: i fedeli di altre religioni rispettino i simboli della nostra fede

Le parole del ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti sul tema del crocifisso nelle aule scolastiche (“credo in una scuola laica, ritengo che le scuole debbano essere laiche e permettere a tutte le culture di esprimersi non esporre un simbolo in particolare”) hanno riacceso un dibattito mai sopito tra cattolici e laici.

LaCorte Europea dei Diritti dell’Uomo disse sì

La diatriba toccò l’apice alla fine dello scorso secolo, quando Adel Smith, presidente dell’Unione musulmani d’Italia e il giudice Luigi Tosti, si fecero promotori di una battaglia anti-crocefisso.

Qualche anno fa, nel 2011, però la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, con una sentenza definitiva, sancì che il crocifisso poteva restare affisso nelle aule delle scuole pubbliche italiane.

Frassinetti (FdI): siamo in Italia…

Il dibattito si riacceso anche a livello politico. A scagliarsi contro Fioramonti è stata prima di tutti l’ex ministra dell’Istruzione Maria Stella Gelmini, sostenendo che “Il crocifisso non è un elemento di arredo, ma la testimonianza delle radici del nostro Paese”.

Gli fa eco Paola Frassinetti, deputato di Fratelli D’Italia e vicepresidente della Commissione Cultura della Camera: “Ricordiamo al ministro che, pur rispettando tutte le religioni, qui siamo in Italia ed è giusto che nelle aule ci sia il crocifisso. I fedeli di altre religioni devono per prima cosa rispettare i simboli della nostra fede, altrimenti, se ne sono infastiditi, nessuno li obbliga a rimanere qua”.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Valditara sul caso della 12enne che ha accoltellato il compagno: vietare i social

In una nota, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, riferendosi al caso di accoltellamento…

05/11/2024

Nel Mezzogiorno il tempo pieno è lontano. In Sicilia solo 2 scuole su 10 hanno la mensa

In Sicilia su 1.439 scuole primarie (quelle che erano chiamate elementari) solo 299 sono dotate…

05/11/2024

Mobilità 2025-2028, si procede con la trattaviva su due tavoli separati. C’è il tavolo per le norme sui docenti e quello riferito agli Ata.

Importante incontro sulla mobilità 2025-2028, quello previsto per il prossimo mercoledì 6 novembre al Ministero…

05/11/2024

Concorso straordinario per docenti di religione cattolica: in attesa di conoscere la data della prova orale, ecco le novità

Il 29 maggio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato i decreti n.…

05/11/2024

Legge di Bilancio, per Cisl risponde alle urgenze ma su scuola e blocco parziale del turnover Pa non ci siamo. Altri sindacati più perplessi

La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…

05/11/2024