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Crolla muro esterno della scuola, la Rete degli Studenti Medi: “L’istituto minimizza, le lezioni non sono state interrotte”

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Ennesimo caso di crollo in una scuola, stavolta avvenuto al liceo artistico e linguistico Pablo Picasso di Pomezia, in provincia di Roma. Anche in questo caso si tratta di una tragedia sfiorata, visto che nessuno è rimasto ferito. Resta però l’amarezza e la preoccupazione degli studenti e dei docenti, che chiedono edifici sicuri.

Tutto è avvenuto nella mattinata di oggi, 16 dicembre, proprio mentre gli studenti si trovavano in classe a fare lezione. La notizia è stata diffusa dalla Rete degli Studenti Medi in un comunicato. “È impensabile che ancora oggi le scuole dove tutti i giorni facciamo lezione non ci facciano sentire sicuri. Questa volta non c’era nessuno sotto alla finestra, nessuno si è fatto male, ma poteva andare molto diversamente”, hanno fatto notare.

“Fateci Spazio! Questa situazione è inaccettabile, non resteremo a guardare. Vogliamo una risoluzione strutturale dei problemi della scuola”, hanno aggiunto.

Nessun investimento serio per la scuola negli anni

A quanto pare la scuola avrebbe minimizzato l’accaduto, parlando di una “questione esterna” e non avrebbe interrotto il regolare svolgimento delle lezioni. Per la Rete invece il problema è strutturale ed è relativo all’intero sistema scolastico.

“Siamo stanchi della totale assenza di un piano strutturale per l’edilizia scolastica, lo siamo ancora di più nel territorio di Pomezia dove da anni chiediamo investimenti seri”, hanno continuato. Il liceo, nel 2017, proprio in questo stesso periodo dell’anno, era stato teatro di un altro incidente. In quell’occasione a ferirsi è stata una 15enne, che è stata colpita da alcuni mattoni staccatosi dal soffitto di un’aula.

Edilizia scolastica, l’impegno del ministro Valditara

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha detto più volte di essere attento alla questione dell’edilizia scolastica.

“Mai più studenti e presidi in pericolo nelle nostre scuole. Stiamo parlando della vita e della sicurezza delle persone che sono il cardine della nostra società”, queste le parole del capo del dicastero di Viale Trastevere pronunciate lo scorso 6 dicembre durante la presentazione del Piano per l’edilizia scolastica. Resta da vedere cosa metterà in campo per onorare la sua promessa.