Crollo ad Olbia. La vernice della demagogia non coprirà le macerie

A breve distanza dai drammatici fatti di Ostuni, dove due bambini e una maestra sono rimasti feriti nel crollo del soffitto di un’aula scolastica, un altro crollo si è verificato qualche ora fa nell’elementare “Maria Rocca” di Olbia, dove fortunatamente sono illesi allievi ed insegnanti. Si allunga così la inaccettabile lista di scuole che nel nostro Paese cadono letteralmente a pezzi, un disastro frutto delle politiche adottate negli ultimi vent’anni.

Già 10 anni fa si stimavano in 15 miliardi le risorse necessarie alla messa in sicurezza degli edifici scolastici, ma nulla o quasi è stato fatto e quando si è permesso ai comuni di investire qualche spicciolo, frequenti sono stati i casi di sospetta corruzione negli appalti.

In quest’ottica appare scandaloso lo scaricabarile e la caccia alla “singola responsabilità” messi in scena dalla politica: chi ha preferito investire le risorse pubbliche in defiscalizzazioni alle imprese e alle banche o nelle missioni militari anziché nell’istruzione e nella sicurezza si assuma la responsabilità di quanto accaduto ad Ostuni ed in tutte le altre scuole dove è messa a rischio la salute e la vita di studenti e personale.

Intanto, mentre il Miur spende circa 3 euro l’anno a lavoratore per la formazione sulla sicurezza, con gli accorpamenti delle scuole è stato drasticamente ridotto il numero dei controllori, gli R.L.S. rappresentanti lavoratori per la sicurezza; di contro le responsabilità dei dirigenti, sancite per legge, vengono sempre omesse e coperte.

Non basterà una vernice di demagogia a coprire le macerie delle nostre scuole: venerdì 24 aprile l’USB ha proclamato lo sciopero generale insieme all’Unicocobas, all’Anief, al Sab, allo Slai Cobas per il sindacato di classe, all’USI, alla CUB, gli Autoconvocati della FLC e all’ORSA Scuola, uniti contro il ddl Renzi e la definitiva trasformazione genetica della scuola statale, con manifestazione a Roma dalle ore 10.00 con corteo da Piazza della Repubblica fino a piazza SS. Apostoli e dalle ore 15.00 sit-in a Piazza Montecitorio.

La voce degli altri

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024