“Ma il sottosegretario Faraone e il ministro Giannini fanno parte dello stesso governo? E ogni tanto si parlano? Perchè a sentire le loro dichiarazioni sembrerebbe proprio di no! Uno dice una cosa e l’altra, a stretto giro, lo contraddice con affermazioni e considerazioni completamente opposte. Oggi, all’indomani del crollo nella scuola di Ostuni, il ministro dice che per l’edilizia scolastica ‘non c’è bisogno di altre risorse’, mentre il suo collega di governo dichiara che i quasi 4 miliardi investiti ‘non bastano’ e che ‘servirebbero 12 miliardi’. Ogni giorno di più dimostrano di essere un governo di dilettanti allo sbaraglio”. Lo affermano i parlamentari del Movimento 5 Stelle in Commissione Cultura Camera e Senato.
“Le scuole italiane – continuano – non hanno bisogno di operazioni di maquillage, ma di interventi strutturali e per questo servono risorse. E prima ancora dei soldi, serve una ricognizione seria dello stato degli edifici scolastici, con una mappatura completa che ci dice dove e come intervenire: questo è ciò che farebbe un governo serio. Il governo Renzi, che di serio non ha nulla, pensa solo a dare pennellate di bianco alle pareti per poi farsi bello con giornali e tv. Con i risultati che vediamo tutti”.
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