CSPI: ma i risultati sono attendibili?

Il voto per l’insediamento del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione è a rischio.
Entro la serata di oggi 10 giugno, a al massimo entro domattina, la Commissione centrale istituita presso il Ministero dovrebbe fornire i dati ufficiali e proclamare anche gli eletti.
Ma c’è il dubbio più che legittimo che i dati non siano del tutto attendibili.
Stando alle notizie che trapelano dalla Commissione ci sono solamente due commissioni regionali che hanno calcolato esattamente i voti, inserendo nei verbali anche il numero delle schede nulle e di quelle bianche: si tratta del Lazio e della Campania.
In tuttti gli altri casi mancherebbero proprio questi due numeri e quindi non esiste nessuna possibilità di avere la controprova che il numero dei voti assegnati a ciascuna lista sia quello giusto.
Infatti, mancando il numero delle bianche e delle nulle non è possibile sapere se il totale delle schede scrutinate sia esattamente uguale al numero dei votanti. 
La questione era già stata segnalata dalla nostra testata in precedenza, ad un certo punto si era anche diffusa la notizia che il Ministero avesse deciso di invitare le commissioni regionali e provinciali a rivedere i dati, ma poi non se n’è saputo più nulla. 
Intanto Unicobas ha deciso di far inserire una nota nel verbale della Commissione Centrale.
“Forse servirà a poco – commenta il segretario nazionale d’Errico – ma crediamo che vada ribadito che le regole del voto e dello scrutinio non possono essere lasciate all’arbitrio del Ministero e dei suoi funzionari”.

 

 

 

Reginaldo Palermo

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