Con il termine «cyberbullismo» si intende qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali realizzati, per via telematica, a danno di minori, nonché la diffusione di contenuti on line riguardanti uno o più componenti della famiglia di un minore con lo scopo di isolarlo, attaccarlo o metterlo in ridicolo.
La definizione è contenuta in una scheda informativa, realizzata dal Garante privacy, per spiegare ai ragazzi come difendersi da questo fenomeno dell’era moderna.
Nella scheda il Garante spiega quali azioni intraprendere quando si è vittima di cyberbullismo. Insieme al documento, il Garante ha anche predisposto un video.
Infine, ha reso disponibile anche un modello di reclamo.
MODELLO per la segnalazione/reclamo in materia di cyberbullismo
da inviare a: cyberbullismo@gpdp.it
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